Un cittadino di San Teodoro che, resosi conto di prelievi illeciti effettuati sulla sua carta prepagata, ha denunciato il fatto presso la Tenenza cc del paese turistico del Nord Sardegna. Le complicate indagini portate avanti dai carabinieri del posto, durate più di un anno, hanno finalmente portato gli inquirenti a denunciare in stato di libertà un pregiudicato trentenne napoletano.
Il giovane, entrato con un raggiro in possesso del numero di carta della vittima, effettuava scommesse on-line tramite due account attivati con dati di persone realmente esistenti, ma senza che la loro registrazione fosse stata perfezionata dalla trasmissione di un documento d’identità. In tal modo, gli account permettevano di effettuare scommesse ma eventuali vincite non potevano essere riscosse. La truffa si consumava nel momento in cui i due account in parola effettuavano giocate tese palesemente a favorire un terzo account, guarda caso intestato in modo completo all’indagato, che regolarmente vinceva la giocata e dal quale il malfattore poteva riscuotere la vincita.
L’uomo, denunciato in stato di libertà, dovrà quindi rispondere al giudice di frode informatica.