Questa mattina, i carabinieri del R.o.s. ed i colleghi del comando provinciale di Cagliari hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro e confisca emesso dal tribunale del capoluogo, su richiesta della Procura cagliaritana - Dda, nei confronti di Vincenzo Perra, di 41 anni e Fadda Natascia di 38, entrambi cagliaritani.
Il provvedimento, che interessa diversi beni immobili situati nei territori dei comuni di Dolianova e San Sperate, per un valore di circa 300.000 euro, scaturisce dagli esiti dell’indagine “Talana connection” del Ros, che ha consentito, oltre al rintraccio e all’arresto di Raffaele Arzu (già inserito nella lista dei latitanti di massima pericolosità del ministero dell’interno), di colpire il sodalizio guidato dallo stesso Arzu, dedito al traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
Le conseguenti indagini patrimoniali hanno permesso di accertare la sproporzione tra i redditi dichiarati ed i beni a disposizione degli indagati Perra e Fadda, nonché di raccogliere numerosi elementi relativi alla fittizia intestazione degli immobili oggetto dell’attuale sequestro, nei confronti di Gianluca Colombu, 43 anni, di Dolianova (Ca) e Maria Grazia Mascia, di 47 anni, di Cagliari.
Tutti e quattro i soggetti sono stati rinviati a giudizio per il reato di concorso in traffico di stupefacenti.





