Ieri pomeriggio, mentre il maresciallo capo Furio Tripicchio, comandante della Stazione carabinieri di Monastir, libero dal servizio, transitava in via Nazionale, ha notato due giovani del luogo che stavano litigando in strada.
Quindi, avendo compreso che i due stavano per arrivare alle vie di fatto, è intervenuto frapponendosi tra loro. Uno dei due contendenti, però, Marco Guiso, 30 anni, anziché desistere dai propri intenti, ha tentato comunque più volte di aggredire l’altro, venendo fermato dal maresciallo.
A tal punto il Guiso, entrato nel cortile di una casa adiacente da dove ne è uscito di corsa impugnando una spranga di metallo della lunghezza di circa 1,50 cm con cui, dapprima, ha minacciato il comandante della Stazione carabinieri e poi lo ha colpito ad una mano. Ma il militare quasi subito lo ha disarmato e poi lo ha dichiarato in arresto per violenza, resistenza e minaccia aggravata a pubblico ufficiale.
Il seguito il giovane, su disposizione dell’A.G., è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione e stamane sarà giudicato rito direttissimo, presso il Tribunale di Cagliari.