Press "Enter" to skip to content

Protezione civile, Spano: comuni mai più soli davanti alle emergenze

“Gli indirizzi strategici del nuovo sistema di protezione civile saranno la prevenzione, il rapporto stabile e sinergico con gli enti locali e il riconoscimento del ruolo fondamentale svolto dalle Associazioni di volontariato” ha dichiarato l'assessore dell'Ambiente Donatella Spano in occasione del Convegno Le Comunità locali nel sistema di Protezione Civile. L’importanza della pianificazione, dell’informazione e del Volontariato tenutosi ieri a Galtellì, in occasione dei 10 anni dall’evento alluvionale che ha colpito il territorio.

L’Assessore, nel corso del suo intervento, ha segnalato gli importanti traguardi ottenuti grazie all’impegno politico di questi mesi. Tra questi, l’assegnazione da parte della UE di oltre 16 milioni di euro a favore della Sardegna, per i danni a beni di interesse pubblico causati dall’alluvione, e la presentazione di un Disegno di Legge regionale che prevede l’attivazione di un fondo speciale per fornire aiuti diretti ai privati a seguito di calamità. L’esponente della giunta Pigliaru ha inoltre ricordato come dal 2015 l’assenza dei vincoli del patto di stabilità permetterà una maggiore flessibilità per gli interventi di messa in sicurezza del territorio.

“È necessario che tutti i comuni che ne sono ancora sprovvisti si dotino, in tempi brevi, del piano di emergenza comunale - ha concluso l’Assessore Spano - e i piani già presenti devono essere aggiornati in funzione delle disposizioni del Manuale operativo delle allerte, approvato dalla Giunta Regionale lo scorso novembre. I Sindaci non verranno lasciati soli in questo processo ma saranno affiancati e supportati dall’Amministrazione Regionale tramite la Direzione Generale della Protezione Civile”. Com