Nella notte tra il 2 e il 3 dicembre i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Sassari hanno arrestato un nigeriano ed una donna italiana, entrambi 35enni, trovati in possesso di 77 ovuli nascosti nei loro bagagli per un totale di 1 chilo e 100 grammi di eroina.
L’operazione è avvenuta in stretta collaborazione con la Polizia Stradale del Distaccamento di Macomer ed è scaturita da una telefonata pervenuta al “112” che segnalava un taxi sospetto che viaggiava in orario notturno sulla S.S. 131 in direzione Sassari con a bordo una bambina e due adulti. La circostanza ha fatto inizialmente ritenere che la minore si trovasse in una situazione di pericolo e pertanto gli uomini del Nucleo Investigativo si sono immediatamente attivati per intercettare il veicolo. È stato così che, in stretta sinergia con tutte le pattuglie operanti lungo la Statale e con un continuo scambio di informazioni si è riusciti a localizzare il taxi e farlo fermare da un equipaggio della Polizia Stradale di Macomer in quel momento dislocato all’altezza di Bonnannaro (SS).
Agli, Agenti in quella fase, non sono sfuggiti gli atteggiamenti nervosi dei passeggeri e i loro strani movimenti nell’abitacolo e pertanto hanno proceduto ad una immediata perquisizione che ha permesso il rinvenimento della droga nascosta in alcuni borsoni.
Successivamente si è accertato che la bambina in compagnia della coppia è figlia della donna fermata e che quel viaggio così architettato, era esclusivamente finalizzato al trasporto di stupefacente da Cagliari a Sassari. Quindi la coppia è stata dichiarata in arresto e poi rinchiusa presso la casa circondariale di Sassari “Bancali” mentre la piccola è stata momentaneamente affidata ad una struttura qualificata.





