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Giovane sassarese arrestata dai carabinieri per rapina impropria

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile alle 16 di ieri hanno dato esecuzione ad un’Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Sassari nei confronti di Marianna Calaresu, 29enne di Sassari, per i reati di rapina impropria commessi ai danni di due distinti centri commerciali sassaresi rispettivamente il 12 e il 15 novembre scorsi.

Il 12 novembre la donna e una sua complice avevano fatto ingresso nel Centro Commerciale “Eurasia” sito nella Zona Industriale di “Predda Niedda” e si erano impossessate di alcuni capi di abbigliamento; in quella circostanza avevano aggredito con strattoni e morsi la responsabile del negozio, una donna cinese di 32 anni che invano aveva tentato di bloccarle riuscendo tuttavia a strappare ad una di loro una borsa contenente la refurtiva.

Il giorno 15 novembre invece, la donna con la sua complice Rita Capitta, erano entrate nel punto vendita “La Gardenia Beauty” del Centro Commerciale “Tanit” e si erano impossessate di un profumo. Le due donne vistesi scoperte, avevano spintonato il personale addetto alla vigilanza tentando di scappare e, mentre la Capitta è stata arrestata dai militari nel frattempo sopraggiunti, Marianna Calaresu era riuscita a darsi alla fuga essendo stata però ripresa dalle telecamere e così identificata.
L’arrestata, considerati i precedenti, è stata associata alla Casa Circondariale di Sassari “Bancali” per ordine del Giudice.