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Suoni e immagini domani a Cagliari (Auditorium Comunale, ore 21) per la quarta serata di Spaziomusica con due corti sui luoghi dimenticati della Sardegna

Suoni e immagini nell'appuntamento di domani (venerdì 17) con Spaziomusica, la rassegna di musica contemporanea e di ricerca in corso da martedì a Cagliari. La quarta serata si apre alle 21, all'Auditorium Comunale di piazzetta Dettori (quartiere Marina), con la visione di altri due dei cinque cortometraggi in cartellone girati in luoghi dimenticati della Sardegna e musicati ad hoc dagli studenti della classe di Musica Elettronica del Conservatorio di Cagliari: "Centrale" di Michele Uccheddu e "Forraxu" di Francesco Medda.

Trae origine dallo stesso conservatorio, ma conta un'esperienza pluriennale che data dal 2009, il progetto al centro della seconda parte della serata: Terminale 3. Filippo Mereu e Marco Salaris con i loro dispositivi elettronici si misurano qui con la sonorizzazione dal vivo di "The Phantom of Regular Size", un cortometraggio del 1986 di Shinya Tsukamoto, "in un susseguirsi di interferenze, collisioni e rotture tra i suoni e la pellicola cruda e frenetica" del regista e attore giapponese.

Arrivano invece dall'Irlanda Ian Fleming e Damian Tubbritt, i protagonisti dell'ultimo atto in scaletta domani (venerdì 17): "Tombola" è il titolo del progetto di musica elettronica sperimentale e supporto video che hanno creato specificatamente per questa edizione del Festival Spaziomusica, e che viene presentato a Cagliari in collaborazione con il festival irlandese Sonic Arts Waterford. La fisicità del suono e le sue proprietà psicoacustiche sono state prese in considerazione con la massima importanza nella fase di progettazione del lavoro, ed esplorate attraverso manipolazioni e analisi spettrale dei materiali di partenza.

"Tombola è un viaggio lungo un'ora attraverso la pratica elettroacustica", spiega Ian Fleming. "Un cammino fatto prendendo sia l'approccio estetico di Damian che il mio alla musica elettronica, combinandoli con tecniche più sperimentali, e spingendo noi stessi come compositori alla creazione di qualcosa che potesse soddisfare gli ascoltatori su più livelli. Un progetto meritevole su un livello intellettuale, accademico, ma anche sul piano puramente artistico". Com