Spread tra btp e bund ancora in calo in avvio di seduta, frenato dall'effetto-Draghi sui mercati dopo il rilancio di possibili misure non convenzionali di "quantitative easing", ovvero l'acquisto di titoli privati e pubblici già sperimentato dagli Usa per stimolare l'economia e contrastare la deflazione in Europa. Il differenziale di rendimento tra il decennale benchmark italiano e il pari scadenza tedesco si è attestato nelle prime fasi della seduta a 150 punti base, perdendo due punti rispetto alla chiusura di lunedì, con un rendimento del btp ancora in calo al 2,4% sui minimi già registrati. In discesa a 130 punti anche lo spread tra i bonos spagnoli e i bund, con un rendimento dei titoli spagnoli al 2,2 per cento.
E dopo aver toccato un nuovo minimo storico nel rendimento il Btp decennale è sceso sotto l'equivalente titolo decennale del Regno Unito. Il Btp scambiato sul mercato secondario ottiene un rendimento del 2,4% con un differenziale sul Bund di 147 punti mente il bond a dieci anni di Sua Maestà offre un rendimento del 2,47% con uno spread a 153,5.