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Ucraina, Kiev: “Sequestrati due blindati russi”. Ma Mosca smentisce

Dopo le voci smentite ieri, le autorità di Kiev hanno annunciato oggi la cattura di due blindati russi nelle regioni orientali separatiste dell’Ucraina. A darne notizia è il portavoce del Consiglio di sicurezza ucraino, Andrii Lisenko, citato dall'agenzia russa Interfax. Ma il ministero della Difesa di Mosca si è affrettato a smentire la notizia. Secondo Lisenko, all'interno di uno di questi mezzi blindati è stata trovata una borsa portadocumenti con "una patente di guida e altri fogli di carattere militare" da cui risulta che "gli equipaggi dei mezzi e gli stessi mezzi militari appartengono al reparto 74268 della prima compagnia paracadutisti della divisione di Pskov (città della Russia, ndr)". Tra gli oggetti ritrovati - sempre secondo Lisenko - ci sono anche dei documenti di un comandante di plotone russo, tale tenente Popov.I due mezzi blindati sarebbero stati sequestrati vicino Gheorghievka, nella regione di Lugansk, teatro di aspri combattimenti tra le truppe ucraine e i separatisti filorussi.
Intanto i miliziani filorussi sostengono di aver abbattuto due elicotteri militari ucraini nella regione di Lugansk, e di non avere informazioni sulla sorte degli equipaggi. Al momento non ci sono però conferme da parte ucraina né da altre fonti. I filorussi ieri avevano rivendicato l'abbattimento di un caccia: "Il pilota si è lanciato con il paracadute ed è sopravvissuto", ha fatto sapere una fonte dei miliziani.

Nelle ultime ore è Donetsk il centro della battaglia tra le forze armate di Kiev e i miliziani separatisti in Ucraina. Questi ultimi sarebbero in forte difficoltà, obiettivo di un martellante tiro d'artiglieria da parte dell'esercito. Le autorità locali forniscono un bilancio provvisorio di 9 morti tra i civili. Ma Kiev, dal canto suo, nega che siano nel mirino.

Cinque soldati ucraini sono morti e 21 sono rimasti feriti nelle ultime 24 ore di combattimenti con separatisti filorussi nell'est. Lo ha fatto sapere Andriy Lysenko, portavoce del Consiglio ucraino di sicurezza nazionale, aggiungendo che le truppe governative stanno ancora combattendo con i separatisti nella zona di Ilovaysk, vicino a Donetsk.Scontri anche a Lugansk Gli scontri sono proseguiti nella notte anche a Lugansk. Nella città, assediata dalle forze governative da 19 giorni, mancano l'acqua corrente e l'elettricità

Il convoglio di aiuti russi potrebbe entrare a breve in Ucraina E proprio a Lugansk è diretto il controverso convoglio di oltre 200 camion con aiuti umanitari russi. I mezzi potrebbero entrare in Ucraina nelle prossime ore: lo ha annunciato il capo delle operazioni della commissione internazionale della Croce Rossa in Europa e Asia Centrale, Laurent Corbaz. Ucraina e Russia hanno concordato una procedura per il controllo del carico, dopo che Kiev ha più volte sollevato dubbi sul reale contenuto degli aiuti. Il timore delle autorità ucraine è infatti che sia una sorta di Cavallo di Troia per introdurre in Ucraina uomini armati o materiale bellico

Intanto, a 15 giorni dall'annuncio delle contro-sanzioni russe che hanno congelato le importazioni di numerosi prodotti alimentari e agricoli da Ue, Usa, Norvegia, Australia e Canada, il Cremlino riapre alle importazioni di alcuni beni. Il governo ha infatti deciso di tornare a importare avannotti di salmone e trota, patate e cipolle dai Paesi che l'hanno sanzionata per la crisi ucraina. Ma anche latte e latticini senza lattosio e integratori alimentari. Lo riporta Russia Today.

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