Un uomo, F.S., di 68 anni, di Sennori (SS) ma residente a Oristano, con precedenti specifici, è stato arrestato dagli agenti della Squadra Volanti della Questura di Oristano per incendio e falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità.
Erano passate le 8:30 del mattino di ieri quando un equipaggio della Squadra Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, diretto dal Commissario Capo Michele Amatulli, mentre transitava in via Rockefeller, nota una colonna di fumo sollevarsi da un’abitazione. I poliziotti, pensando al peggio hanno richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco, giunti immediatamente sul posto dove hanno subito cercato di arginare quello che oramai era un incendio fuori controllo e che rischiava di interessare le abitazioni vicine e una centrale per la rilevazione della qualità dell’aria della Regione Autonoma della Sardegna.
Quindi gli uomini della Polizia di Stato, non pensavano però che avrebbero colto il piromane nell’atto flagrante di alimentare il fuoco. Infatti, F.S. si è giustificato dicendo che il cortile della casa era pieno di rifiuti e voleva fare un po’ di pulizia ma le fiamme si erano oramai propagate pericolosamente e solo il duro lavoro dei Vigili del Fuoco è riuscito ad averne la meglio.
Il pregiudicato, sperando di riuscire farla franca, ha anche fornito ai Poliziotti una falsa identità e solo all’atto del foto-segnalamento è stata accertata quella reale. A questo punto gli agenti lo hanno dichiarato in arresto e poi una volta sbrigate le formalità di legge negli uffici della Questura, hanno trattenuto l’uomo nelle camere di sicurezza, in attesa di essere condotto, questa mattina, davanti al Giudice del Tribunale di Oristano che lo giudicherà con rito direttissimo.
