Press "Enter" to skip to content

Nel porto di Gioia Tauro 800 tonnellate di armi chimiche

Sono iniziate nel porto di Gioia Tauro le operazioni di trasbordo del carico di armi chimiche siriane dal cargo danese Ark Futura, arrivato all'alba di oggi, alla nave statunitense Cape Ray. Il via alle operazioni è stato dato dopo che il team di ispettori Opac ha controllato il carico.

La Ark Futura trasporta circa 800 tonnellate di agenti chimici, di cui 600 saranno trasferiti sulla nave americana Cape Ray arrivata ieri nel porto calabrese. Si tratta di 78 container: 3 di iprite e 75 di precursori del sarin, che saranno poi neutralizzati a bordo della Cape Ray. Le operazioni sono iniziate dopo l'ormeggio in banchina e alcuni incontri tecnici. Il trasbordo avviene sotto il controllo di un team di ispettori dell'Opac.

Sei gli ispettori dell'organizzazione presenti al porto, quattro dei quali saliranno a bordo della Cape Ray al termine delle operazioni per assistere al processo di neutralizzazione per tutto il periodo necessario.

A circa un chilometro dall'area portauale - interdetta all'accesso dalle forze dell'ordine - alcune decine di cittadini hanno inscenato una protesta in concomitanza con il trasbordo delle armi. Ai giornalisti, i manifestanti hanno riferito di essere preoccupati per l'alto numero di morti da tumore registrato nel loro quartiere e che sospettano possa essere dovuto alle attività del porto oltre che al termovalorizzatore esistente in città.

Arrivate a Gioia Tauro le armi chimiche siriane

Sono iniziate nel porto di Gioia Tauro le operazioni di trasbordo del carico di armi chimiche siriane dal cargo danese Ark Futura, arrivato all'alba di oggi, alla nave statunitense Cape Ray. Il via alle operazioni è stato dato dopo che il team di ispettori Opac ha controllato il carico.

La Ark Futura trasporta circa 800 tonnellate di agenti chimici, di cui 600 saranno trasferiti sulla nave americana Cape Ray arrivata ieri nel porto calabrese.

Si tratta di 78 container: 3 di pirite e 75 di precursori del sarin, che saranno poi neutralizzati a bordo della Cape Ray. Le operazioni sono iniziate dopo l'ormeggio in banchina e alcuni incontri tecnici. Il trasbordo avviene sotto il controllo di un team di ispettori dell'Opac.

Sei gli ispettori dell'organizzazione presenti al porto, quattro dei quali saliranno a bordo della Cape Ray al termine delle operazioni per assistere al processo di neutralizzazione per tutto il periodo necessario.

More from ARCHIVIOMore posts in ARCHIVIO »