Le vendite al dettaglio a marzo sono calate dello 0,2% rispetto a febbraio e del 3,5% sullo stesso periodo dello scorso anno. Il dato più preoccupante è quello delle vendite alimentari che segnano - 6,8% rispetto ad un anno fa e - 0,4% rispetto allo scorso febbraio. Il dato più basso dal 1995 (l'inizio delle serie storiche). A condizionare il confronto con il 2013 è la Pasqua che lo scorso anno era in calendario a marzo.
Le vendite di prodotti non alimentari calano invece dell'1,5% rispetto al 2013. Su base mensile, l'indice scende dello 0,2%. Mentre segna un - 0,3% rispetto ai primi tre mesi dell'anno.
Con riferimento alla forma distributiva, nel confronto con il mese di marzo 2013 si registrano cali sia per le vendite della grande distribuzione (-5,1%), sia per quelle delle imprese operanti su piccole superfici (-2,3%). Nei primi tre mesi del 2014, l'indice grezzo diminuisce dell'1,8% rispetto allo stesso periodo del 2013. Le vendite di prodotti alimentari segnano una flessione del 2,9% e quelle di prodotti non alimentari dell'1,3%.