Alle ore 20 circa di ieri, gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Cagliari, hanno arrestato Thomas Sotgia, di 19 anni, cagliaritano per furto aggravato in abitazione.
Intorno alle ore 19.30 circa il Centro Operativo Telecomunicazioni ha inviato un equipaggio della Squadra Volante della Questura di Cagliari in Via Giusti, dove era stato richiesto l’intervento per un furto consumato in abitazione.
I poliziotti sono intervenuti in via Giusti dove era stato segnalato un furto in abitazione ed una volta giunti sul posto hanno accertato che il furto era stato compiuto poco tempo prima e che il ladro, dopo essere aver scassinato l’infisso di una porta finestra, si era impossessato di due computer, due televisori di cui uno di colore bianco, una macchina fotografica, diversi oggetti di bigiotteria e in oro e una chiave di cassaforte.
Gli oggetti meno voluminosi sono stati trasportati all’interno di una federa di cuscino, particolare che non è sfuggito agli operatori che hanno intuito, attraverso questo dettaglio, il modus operandi dell’autore del furto, presumibilmente già protagonista qualche giorno fa di un furto in abitazione commesso utilizzando proprio la federa di un cuscino prelevato per occultare la refurtiva.
Gli Agenti si sono recati immediatamente in Piazza Medaglia Miracolosa, zona abitualmente frequentata dal presunto ladro, che è stato subito notato nella stessa piazza con in mano un televisore di colore bianco e che, alla vista della volante, ha tentato di fuggire abbandonando l’elettrodomestico e fuggendo nelle vie circostanti.
Quindi dopo un breve inseguimento è stato raggiunto e bloccato dagli uomini della pattuglia della Polizia che dopo aver recuperato il televisore, lo hanno portato in Questura per gli accertamenti di rito.
Il Sotgia in un primo momento non si è mostrato collaborativo ma, attraverso un’opera di persuasione compiuta da parte di alcuni familiari, ha indicato agli agenti il luogo dove era stata occultata la refurtiva (dietro i cassonetti della spazzatura ubicati in Piazza Medaglia Miracolosa) facendo recuperare tutto il maltolto.
La proprietaria dell’abitazione ha riconosciuto tutto il materiale rinvenuto come di sua proprietà ed il giovane è stato perciò dichiarato in arresto e su disposizione del P.M. di turno, trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del rito direttissimo previsto per oggi.
