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Renzi: “Non accettiamo ultimatum da nessuno”. Berlusconi: “Avanti con le riforme”

Dopo il botta e risposta tra il ministro Maria Elena Boschi e Renato Brunetta, arrivano le parole del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, a fermare qualsiasi ultimatum di Forza Italia. Uscendo da Palazzo Chigi il premier ha commentato con un "se stanno al gioco delle riforme bene se no, al Senato, ce la facciamo" l'aut aut del capogruppo alla Camera di Forza Italia che in giornata aveva scambiato con la titolare delle Riforme un battibecco a distanza sui tempi di approvazione della legge elettorale e della riforma del Senato.

Brunetta aveva infatti cercato di fare pressing sull'esecutivo parlando di un Italicum da approvare entro Pasqua. Secca la replica della Boschi che aveva sottolineato come dieci giorni fossero pochi per arrivare ad un sì di Palazzo Madama dato che il testo deve essere ancora esaminato dalla commissione del Senato e che quindi questa fosse "solo un'idea di Brunetta". Una battuta alla quale il deputato di Forza Italia aveva replicato dicendo "basta alle provocazioni o game over", minacciando così l'intesa fra Renzi e Berlusconi al Nazareno sulle riforme. A dare il via a questa girandola di affermazioni era stata comunque la stessa Boschi che aveva assicurato che i provvedimenti del Governo non sarebbero stati fermati, anche in assenza dei numeri di Forza Italia.

Parole riprese anche dal premier - che ha escluso incontri con Berlusconi - alla vigilia della presentazione del Def che oggi dovrà essere approvato in Consiglio dei ministri dopo l'incontro con il titolare dell'economia Pier Carlo Padoan. E tesi condivisa anche da Angelino Alfano che ha definito l'appoggio di Fi "auspicabile ma non necessario".

La replica di Brunetta anche a Renzi non si è fatta attendere. L'ex ministro ha definito il premier giovane e arrogante ma destinato a fare la fine delle bolle di sapone e si è detto sorpreso che il presidente del Consiglio, solito lanciare ultimatum non abbia accettato quello arrivato da lui.
Fino a che non è arrivata una nota di Silvio Berlusconi che sembra, almeno per il momento, far tornare la pace: "Forza Italia - scrive l'ex premier - non si rimangia alcunché e mantiene dritta la barra in direzione delle necessarie riforme per la modernizzazione del Paese"