Nelle prime ore di questa mattina a Mandas (Ca), i carabinieri dell’aliquota radiomobile della compagnia di Dolianova, hanno arrestato, in flagranza di reato, Sebastiano Gessa, di 31 anni, di Mandas, con numerosi precedenti penali, per i reati di rifiuto delle generalità, resistenza a Pubblico Ufficiale e porto abusivo di coltello di genere proibito.
L’arresto si inserisce nell’ambito di una serie di servizi istituiti per contrastare i reati contro il patrimonio in genere, in particolare per prevenire e reprimere i furti in esercizi commerciali, enti pubblici ed abitazioni private.
Nell’ambito di tali controlli sul territorio, il gessa è stato notato poco prima della mezzanotte, nella via Cagliari di Mandas, con fare sospetto in prossimità di un esercizio commerciale.
Alla vista degli uomini dell’Arma il pregiudicato ha tentato di allontanarsi velocemente a piedi.
Quindi è stato inseguito, raggiunto, fermato e sopposto a controllo per l’identificazione ma il giovane si è rifiutato categoricamente di esibire documenti di riconoscimento e di fornire le proprie generalità.
Sottoposto, poi, a perquisizione personale, i carabinieri lo hanno trovato in possesso di un coltello di genere proibito, immediatamente posto sotto sequestro.
Invitato, quindi, a salire nell’auto di servizio per procedere alla sua identificazione presso gli uffici dell’Arma, Gessa ha opposto resistenza attiva e passiva nei confronti dei militari e, a questo punto, è stato dichiarato in stato di arresto e terminate le formalità di rito, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia cc di Dolianova in attesa di essere giudicato con rito direttissimo in giornata.
