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Due pregiudicati di Oristano in manette per oltraggio a Pubblico Ufficiale, violenza e resistenza a P.U.

La scorsa notte, in Oristano, al termine dei festeggiamenti serale della manifestazione Sartiglia, i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia del capoluogo, hanno tratto in arresto due individui, Andrea Casu, di 36 anni, disoccupato e Maurizio Carta, di 35 anni, disoccupato, entrambi della città.

I due pregiudicati, assieme ad altre persone, a bordo di una Fiat Punto, stavano percorrendo a velocità sostenuta la Via Amsicora di Oristano, precedendo l’equipaggio della radiomobile. I militari, notato il comportamento di guida pericoloso, hanno segnalato con i lampeggianti blu la loro presenza e sorpassata l’auto l’hanno fermata per il controllo.  Nella circostanza alla guida dell’auto era Casu che risultava essere sprovvisto di patente in quanto revocata e  in evidente stato di ebrezza.  I militari constatato lo stato di alterazione psicomotoria del giovane, lo hanno invitato a sottoporsi alla prova dell’etilometro, alla quale ha opposto netto rifiuto cominciando ad oltraggiare, minacciare i militari e, con l’ausilio di Carta ad aggredirli fisicamente.

I due carabinieri sono riusciti comunque a richiedere l’ausilio di altri militari, che erano in servizio di Ordine Pubblico per la manifestazione carnevalesca e a seguito dell’aggressione si sono recati presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale San Martino di Oristano, dove visitati sono stati giudicati guaribili rispettivamente in  4 e 3 giorni s.c. per le lievi lesioni riportate.

Nel frattempo i due giovani sono stati accompagnati al Comando Provinciale Carabinieri di Via Loffredo per le necessarie operazioni di rito e dopo aver avvisato il magistrato di turno, sono stati accompagnarti presso i loro domicili, in regime di arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo, previsto per oggi.

Ai due sono stati contestati i reati di Oltraggio a Pubblico Ufficiale, violenza e resistenza a P.U., e solo a Casu anche la guida in stato di ebbrezza e senza patente.

Andrea Casu il 9 ottobre 2013 era già stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, dopo un inseguimento che aveva fatto scalpore, iniziato all’interno del Centro Commerciale Porta Nuova e protrattosi nella bretella stradale che collega il centro alla frazione di  Silì.