"Per la Sardegna in Europa, siamo alla svolta: una proposta di legge sulle elezioni europee sta per essere discussa nell'Aula del Senato". Lo dice il deputato dei Riformatori sardi e presidente della commissione Sanità della Camera, Pierpaolo Vargiu.
"E' la volta buona che tutti i gruppi politici possano finalmente dimostrare la propria attenzione per le peculiarità della Sardegna, rendendo autonoma la nostra circoscrizione elettorale e consentendoci così di avere diritto di rappresentanza al Parlamento europeo".
Un diritto, prosegue Vargiu, "che in questi difficilissimi tempi di crisi economica vale oro per la Sardegna e per i sardi. I parlamentari sardi, da soli, non possono vincere la sfida. Siamo 18 deputati alla Camera e appena 8 al Senato: la nostra buona volontà, certificata dalle tante proposte di legge da noi presentate per difendere la Sardegna in Europa, non va da nessuna parte. E' invece necessario che si esprimano i partiti nazionali, quei partiti in cui tanti di noi militano, a cui tantissimi sardi danno il loro voto".
Il presidente della commissione Sanità della Camera ha inviato una lettera a tutti i capigruppo del Senato (dove sta per approdare la legge elettorale per le europee), "perché dicano con chiarezza se intendono garantire il diritto dei sardi e della Sardegna ad essere rappresentati in Europa. Spero di avere soltanto risposte affermative: il silenzio o le risposte negative sarebbero un immotivato schiaffo in faccia alle legittime aspettative di tutti i sardi". Com