È durata poco la fuga di Antonio Melis, 24 enne di Torpé al quale dal mese di luglio era stata irrogata la misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Torpé, a seguito della commissione di reati di vario genere. Il giovane è stato presto rintracciato dai carabinieri del paese che lo hanno nuovamente arrestato.
Era la mattinata di ieri quando il Melis, probabilmente stufo di trascorrere le proprie giornate all’interno del piccolo comune, ha deciso di allontanarsi dalla propria abitazione, dando così il via alla violazione delle prescrizioni che gli erano state imposte.
L’episodio però non è sfuggito ai militari della Stazione del posto che, tra gli altri numerosi compiti, hanno anche quello di controllare i soggetti sottoposti alle varie misure di custodia preventiva e cautelare. La fuga del pregiudicato è stata quindi immediatamente scoperta e contestuale è scattato l’allarme.
Dopo frenetiche ma ordinate ricerche, il giovane è stato rintracciato, poche ore dopo, dagli uomini dell’Arma in un’abitazione di Budoni e, dopo essere stato immobilizzato, è stato nuovamente dichiarato in arresto e condotto all’interno della sua abitazione, in regime di arresti domiciliari.
Il Melis è stato quindi processato per direttissima presso il tribunale di Nuoro, dove il giudice, dopo aver convalidato l’arresto, lo ha sottoposto nuovamente al regime degli arresti domiciliari in attesa del processo, in quanto l’avvocato difensore ha richiesto i termini a difesa.
