Nell’ambito di mirate attività ispettive tese al contrasto dell’evasione fiscale e delle connesse forme di abusivismo commerciale, Le fiamme gialle del comando provinciale cagliaritano hanno individuato, nei garage di un condominio in pieno centro cittadino del capoluogo – zona Is Mirrionis – , un’officina meccanica abusiva all’interno della quale venivano modificati motori e centraline elettroniche di moto di grossa cilindrata per aumentarne sensibilmente le prestazioni.
L'officina, nota ai clienti di tutta l’isola come "succursale Bmw di Is Mirrionis", era gestita da A.S., 50 enne di Cagliari, di professione meccanico, regolarmente impiegato presso una nota concessionaria del capoluogo sardo, il quale, durante il tempo libero, svolgeva l’attività realizzando cospicui guadagni.
L'intervento dei militari appartenenti al gruppo di Cagliari, in esecuzione di apposito provvedimento di perquisizione disposto dalla locale Procura della Repubblica, ha portato al sequestro dell'immobile dove veniva esercitata l’illecita attività di attrezzature meccaniche ed elettroniche nonché pc contenenti software diagnostici di proprietà di varie case automobilistiche, utilizzati per la riprogrammazione delle centraline elettroniche dei motoveicoli .
L’individuo è stato denunciato a piede libero all’autorità giudiziaria per il reato di truffa poiché, tra l’altro, rivendeva le motociclette, apparentemente in ottimo stato, dopo averne pesantemente ritoccato il conta chilometri, nonché segnalato alla camera di commercio in relazione all’esercizio abusivo dell’attività di autoriparatore.
L’attività, svolta da anni completamente “in nero”, E’ attualmente AL vaglio degli investigatori anche sotto il profilo delle responsabilità in ordine a reati e/o violazioni connessi all’evasione