Alla prime luci dell’alba di questa mattina si è conclusa l’operazione di prevenzione generale e contrasto ai fenomeni delinquenziali che interessano questa Provincia.
L’attività, denominata “Alto Impatto” e disposta dal superiore Dipartimento della Pubblica Sicurezza e Coordinata dal Questore di Oristano, Francesco Di Ruberto, ha visto impegnati per 24 ore continuate, diversi reparti operativi della Questura come la Squadra Mobile, la Digos, l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, Divisione Polizia Amministrativa e Sociale e la Divisione Polizia Anticrimine.
Il mirato dispositivo, effettuato anche con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine Sardegna e la Sezione della Polizia Stradale, ha interessato tutto il territorio del capoluogo di Provincia e diversi centri limitrofi.
Sono stati accuratamente presidiate e controllate tutte le vie d’accesso della città con efficaci controlli antirapina agli esercizi bancari e commerciali. E in particolare sono stati effettuati accurati controlli amministrativi a numerosi locali notturni, al personale anche di origini straniere dedite all’intrattenimento notturno.
La Divisione Polizia Anticrimine durante la notte ha compiuto numerosi controlli alle persone sottoposte a misure di prevenzione dell’avviso orale e della sorveglianza speciale e a persone in regime di misura alternativa alla detenzione. L’importante e complesso dispositivo ha avuto il supporto dagli elicotteri del 7° Reparto Volo Polizia di Stato di stanza a Fenosu.
La Squadra Mobile durante una delle accurate perquisizioni ha rinvenuto all’interno di un appartamento in disponibilità a dei cittadini comunitari di origine Romena diversa refurtiva, fra cui articoli di abbigliamento e accessori di noti marchi nazionali, provento di una serie di furti compiuti ai danni di diversi esercizi commerciali del centro cittadino.
I tre cittadini deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria sono stati inoltre destinatari di provvedimento di allontanamento dal territorio Nazionale emanato dal Prefetto di Oristano Vincenzo De Vivo.
Infine, il personale impiegato per il servizio è stato di 80 unità, 25 autovetture, 53 veicoli controllati. Le persone indentificate, invece, sono state 185, di cui 28 stranieri, 18 pregiudicati e tre persone denunciate all’A.G.. Inoltre è stato intimato a due stranieri di abbandonare il territorio nazionale, i locali controllati sono stati due e le perquisizioni fatte sono state due.