Nella giornata di ieri, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Cagliari, hanno arrestato, in due diversi contesti, tre persone responsabili di gravi reati contro il patrimonio e la persona. In particolare, a seguito di incessante attività di ricerca e azione presso i legali e nella tarda mattina di ieri, si è presentato presso la Squadra Mobile, accompagnato dal difensore, Massimo Mura, di 24 anni, attivamente ricercato a seguito della rapina, estorsione e lesioni, poste in essere il 12 gennaio scorso, ai danni del proprietario di uno scooter, in Via T. Sini, che aveva portato all’arresto in flagranza, del padre e della compagna del Mura.
Nel pomeriggio di ieri, invece, personale questa della Squadra Mobile – Quarta Sezione, a seguito di specifico servizio, su attivazione della denunciante, che aveva ricevuto delle chiamate estorsive, ha proceduto all’arresto di Jayed Abdelilah, di 26 anni, nato a Old Bouali Setta Marocco, residente a Senorbì, pregiudicato, e Jayed Mohamed, di 45 anni, sempre del Marocco, residente a Quartu Sant’Elena, pregiudicato, in quanto, in concorso tra loro, sono stati colti nella flagranza del reato di estorsione ai danni della vittima.
I tre, erano entrati in possesso dello Smartphone della vittima dalla quale pretendevano per la restituzione, l’ingiusto profitto.
Gli arresti, in seguito, dopo le formalità di rito negli uffici della Questura cittadini sono stati accompagnati e rinchiusi nel carcere di Buonammino.
