Tre milioni di euro per consolidare e rendere più innovative le azioni di rilancio e sviluppo nel basso Campidano e 717 mila euro per il risanamento ambientale e valorizzazione dell’area Parco Monte Zara Pedreras nel territorio di Monastir. Sono stati siglati oggi dal presidente della Regione e dall’assessore della Programmazione, l’Accordo di Programma “Campidano Innov-Azioni, Acqua Energia e Competitività”, che prevede la realizzazione di una serie di interventi che spaziano dalle condotte idriche ai servizi di supporto alle imprese e il VII atto aggiuntivo dell’Accordo di Programma relativo al PIA (Programma Integrato d’Area) Cagliari 01 ovest-nord ovest.
“Abbiamo programmato cercando di aggredire i nodi storici che hanno impedito lo sviluppo – ha sottolineato il presidente della Regione – attraverso il metodo del confronto, della partecipazione e della condivisione abbiamo dimostrato che si compiono passi importanti verso il raggiungimento dei risultati. Il rilancio di questi territori passa anche attraverso il percorso della Zona Franca che non è una bacchetta magica ma uno strumento efficace per equilibrare i fattori di svantaggio della nostra isola”.
“E’ stato profuso un impegno importante per rilanciare questa parte del Campidano sia nelle infrastrutture e sia nel sostegno alle attività produttive – ha proseguito l’assessore della Programmazione – Questo strumento ci permette di intervenire guardando al futuro anche grazie alla creazione di un centro servizi per lo sviluppo del territorio che prevede il riadattamento di un fabbricato (ex E.S.M.A.S) di proprietà del Comune di Monastir, per adibirlo alla promozione e allo sviluppo dei settori dell’artigianato e dell’agroalimentare”. Com