“Sulla vertenza entrate così come sulle continue richieste di allentamento dei vincoli del Patto di Stabilità, in questi anni e ancor più in questi ultimi mesi in fase di definizione della nuova Finanziaria, abbiamo continuato a confrontarci quotidianamente con lo Stato in tutte le sedi istituzionali, cosa che dovrebbe ben conoscere chi sta a Roma da parlamentare e dice di attivarsi per il bene dei sardi”. È quanto affermato dall’assessore della Programmazione, Alessandra Zedda, in merito alle dichiarazioni del deputato di Sel, Michele Piras sulla vertenza Entrate.
“Affermare che in questi anni sul fronte Entrate la Regione non ha ottenuto alcun risultato è dire il falso – riprende l’assessore - è vero invece il contrario, anche perché negli anni 2007 e 2008, quelli della precedente Giunta economicamente più favorevoli, le entrate regionali si sarebbero dovute mettere in sicurezza aggiornando le norme di attuazione. Un passaggio, questo, che non venne fatto.
Grazie alle azioni portate avanti dalla Giunta e in prima persona dal presidente Cappellacci, nonostante la grave crisi che dal 2010 ha travolto il Paese e in particolare la Sardegna, il livello delle devoluzioni corrisposto nel corso di questa legislatura dal Ministero dell’Economia e delle Finanze alla Regione, al lordo degli accantonamenti stabiliti per tutte le regioni dalle manovre finanziarie statali risulta cresciuto di oltre 1 miliardo e 300 milioni. Dunque ad ammantare di sabbia o meglio a creare cortine fumogene per confondere i sardi non è certo la Giunta attuale, ma il deputato di Sel che anziché essere vicino al suo popolo porta avanti un’opposizione mai costruttiva e sempre distruttiva”.