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Indice dei prezzi al consumo nella città di Cagliari: anticipazione provvisoria del mese di dicembre 2013

A Cagliari, nel mese di dicembre 2013, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività, per la parte congiunturale, ha segnato una variazione del +0,4%, in controtendenza rispetto al mese di novembre quando lo stesso indice aveva segnato una variazione del -0,1%. L’indice tendenziale questo mese segna +0,5%, anche esso in aumento rispetto al +0,3% del mese precedente.

Principali variazioni per divisione a dicembre 2013.

Prodotti alimentari e bevande analcoliche - La divisione in esame, questo mese, registra una variazione congiunturale del +1,0%, in aumento rispetto all’indice del mese precedente, che era variato del +0,4%. Il tasso tendenziale si posiziona sul +1,7%, che risulta essere in aumento anche esso rispetto al +1,1% del mese di novembre. In aumento si segnala una sola variazione significativa alla classe “Vegetali” +12,6%. Anche in diminuzione si segnala una sola variazione significativa alla classe “Frutta” -2,0%.

Bevande alcoliche e tabacchi - La divisione, nel mese di dicembre, non registra alcuna variazione congiunturale, il mese precedente lo stesso indice aveva registrato una variazione del +0,1%. L’indice tendenziale risulta essere +0,5%, così come il mese precedente. In aumento come in diminuzione non si segnalano variazioni significative.

Abbigliamento e calzature - Per questa divisione, questo mese, si ha una variazione congiunturale del +0,1%, in aumento rispetto al mese precedente quando non si era registrata alcuna variazione. L’indice tendenziale si posiziona sul +0,8%, che risulta essere in aumento anche esso rispetto al +0,6% del mese precedente. In aumento si segnala una sola variazione significativa alla classe “Riparazione e noleggio calzature” +1,2%. In diminuzione non si segnalano variazioni.

Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili - Nella divisione in oggetto, questo mese, si è avuta una variazione congiunturale del +0,3%, in controtendenza rispetto al mese precedente quando si era avuta una variazione del -0,3%. L’indice tendenziale si posiziona sul +0,5%, in aumento anche esso rispetto al +0,4% del mese di novembre. In aumento si segnalano variazioni significative alle classi “Gas” +2,0% e “Gasolio per riscaldamento” +1,1%. In diminuzione non si segnalano variazioni.

Mobili, articoli e servizi per la casa - In questa divisione, nel mese corrente, non si è avuta alcuna variazione congiunturale, in diminuzione rispetto all’indice del mese precedente quando aveva registrato una variazione del +0,1%. L’indice tendenziale segna +1,3%, in diminuzione anche esso rispetto al +1,5% del mese precedente. Nelle singole classi, in aumento come in diminuzione non si segnalano variazioni significative.
Servizi sanitari e spese per la salute - L’indice congiunturale della divisione a dicembre registra una variazione del -0,2%, nel mese di novembre lo stesso indice era rimasto invariato. L’indice tendenziale si posiziona sul +1,0%, così come nel mese precedente. Tra le singole classi, in aumento come in diminuzione non si segnala alcuna variazione significativa.

Trasporti - Il tasso congiunturale della divisione a dicembre segna +1,1%, in controtendenza rispetto al -0,8% del mese precedente. L’indice tendenziale segna +0,9%, in aumento anche esso rispetto al +0,8% del mese di novembre. In aumento si segnalano variazioni significative alle classi “Trasporto aereo passeggeri” +9,2%; “Trasporto marittimo e per vie d’acqua interne” +3,3%; “Carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati” +1,4% e “Trasporto multimodale passeggeri” +1,1%. In diminuzione si registra una sola variazione significativa alla classe “Trasporto passeggeri su rotaia” -1,4%.

Comunicazioni - La divisione, nel mese di dicembre registra una variazione congiunturale del -0,1%, in controtendenza rispetto al valore del mese di novembre quando lo stesso indice aveva segnato +0,1%. L’indice tendenziale fa segnare -9,3%, in diminuzione anche esso rispetto al -9,0% del mese precedente. In aumento non si segnalano variazioni. In diminuzione si segnala una sola variazione significativa alla classe “Apparecchi telefonici e telefax” -1,0%.

Ricreazione, spettacoli e cultura - Il tasso congiunturale della divisione a dicembre registra una variazione del -0,1%, così come nel mese precedente. L’indice tendenziale registra una variazione del +0,5%, in diminuzione rispetto al mese di novembre quando lo stesso indice era variato del +0,6%. In aumento si segnalano variazioni significative alle classi “Pacchetti vacanza” +8,2%; “Servizi ricreativi e sportivi” +1,6%; “Beni durevoli per ricreazione all’aperto” +1,3% e “Giornali e periodici” +1,1%. In diminuzione si registrano variazioni significative alle classi “Supporti di registrazione” -9,8%; “Giochi, giocattoli e hobby” -3,5%; “Apparecchi per il trattamento dell’informazione” -2,3% e “Apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici” -1,1%.

Istruzione - Questo mese non si registra alcuna variazione congiunturale, così come nel mese precedente. Il tasso tendenziale è pari al +0,7% anche esso con lo stesso valore del mese di novembre. In aumento come in diminuzione non si segnalano variazioni.

Servizi ricettivi e di ristorazione - Il tasso congiunturale questo mese registra una variazione del +0,2%, in controtendenza rispetto al mese .precedente quando si era avuta una variazione del -0,4%. Il tasso tendenziale registra una variazione del -0,2%, in aumento anche esso rispetto al -0,5% del mese di novembre. In aumento si segnala una sola variazione significativa alla classe “Servizi di alloggio” +2,1%. In diminuzione non si segnalano variazioni.

Altri beni e servizi - Nella divisione l’indice congiunturale registra una variazione del -0,2%, così come nel mese precedente. L’indice tendenziale registra una variazione del -1,8%, in diminuzione rispetto all’indice mese precedente che aveva avuto una variazione del -1,5%. In aumento non si segnalano variazioni significative. In diminuzione si segnalano variazioni significative alle classi “Apparecchi elettrici per la cura della persona” -1,4% e “Gioielleria e orologeria” -1,2%.

P.S.: Rispetto al comunicato stampa provvisorio di novembre, all’atto della pubblicazione dei dati definitivi, è variato l’indice della divisione “Ricreazione, spettacoli e cultura” da +0,6% a +0,5% il tendenziale, e da -0,1% a -0,2% il congiunturale in conseguenza di rettifiche effettuate sulla classe “Sevizi ricreativi e sportivi”.

I dati diffusi devono essere considerati provvisori. L'Istat comunicherà i dati definitivi il 14 Gennaio 2014.

Il prossimo comunicato stampa provvisorio verrà diffuso martedì 04 Febbraio 2014. Com-red