La Juventus sfida il Sassuolo sperando di allungare sulla Roma e sul Napoli, impegnate rispettivamente con Milan e Inter, e di lasciarsi alla spalle la eliminazione dalla Champions.
La squadra di Conte parte forte sottoponendo il Sassuolo ad un pressing asfissiante e avendo sempre il pallino del gioco, tant’è che al 14’ va in vantaggio con un goal di Tevez che approfitta della respinta di Pegolo su un tiro di Vidal. Il raddoppio arriva al 28’ con Peluso che colpisce di testa su un calcio da fermo.
Il Sassuolo richiede due calci di rigore, uno su una spinta in area di Bonucci ai danni di Floro Flores e un altro su un tocco di mano di Barzagli, ma l’arbitro Bergonzi fa proseguire il gioco in entrambe le situazione.
I bianconeri mancano la possibilità di portarsi sul 3 a 0, prima con Asamoah che su cross di Isla sbaglia un colpo di testa a porta vuota e poi con lo stesso Isla che tira sul portiere un pallone invitante messo in mezzo da Asamoah. Al 45’ arriva il terzo goal, con doppietta di Tevez che ruba la palla al difensore del Sassuolo salta il portiere e mette la palla in rete con tutta tranquillità.
Nel secondo tempo il programma non cambia, il Sassuolo non riesce ad avere spazi nonostante l’ingresso di Zaza per lo spento Kurtic. La Juventus invece fa il quarto goal al 67’ con Tevez che mette in rete un cross basso di Isla.
Al 69’ Conte regala la standing ovation a Tevez, che viene sostituito da Quagliarella e riceve l’ applauso di tutto lo Juventus Stadium per la sua prima tripletta in Italia. Di Francesco cerca di scuotere i suoi con alcuni cambi, come Crisbah per Magnanelli, ma lo spartito non cambia.
Vice la Juve 4-0 portandosi provvisoriamente a +6 sulla Roma e dando una risposta importante a chi temeva un contraccolpo dopo la disfatta d Istanbul col Galatasaray.
