Ci sono altri cinque milioni di euro in più, per l'emergenza, da destinare ai danni provocati dall'alluvione in Sardegna". Lo ha annunciato il ministro dell'Ambiente, Andrea Orlando, durante la conferenza stampa di oggi a Olbia, al termine della due giorni in cui ha visitato le zone più colpite dal nubifragio. Il ministro questa mattina, durante il sopralluogo alla diga di Torpè, paese dove ha perso la vita un'anziana disabile, ha incontrato i sindaci della zona per fare il punto della situazione.
Sblocco del patto di stabilità, allentamento della pressione fiscale e procedure straordinarie. Sono queste le richieste formulate dal presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci, durante il confronto con il ministro dell'Ambiente, Andrea Orlando e con i sindaci del nuorese, oggi a Torpé. "La Sardegna soffre un divario infrastrutturale - ha osservato Cappellacci - che incide anche sulle opere necessarie per la difesa del suolo e per contrastare il rischio idrogeologico. Per questo è necessario che il superamento del patto di stabilità riguardi anche le azioni necessarie ad evitare le emergenze e non solo quelle inerenti ad affrontarle".
Cappellacci ha puntualizzato che la mancata spesa dei fondi citati dal ministro dell'Ambiente è dovuta proprio al patto di stabilità ed alla eccessiva rigidità della Ragioneria dello Stato circa la necessità di spendere per competenza e non per cassa. "Per altre Regioni del Nord - ha evidenziato - vi è stata un sensibilità diversa. Confidiamo che in questo momento prevalga un sentimento di leale collaborazione istituzionale anche con la nostra isola.
Altro problema - ha aggiunto - è quello della necessità di non trovarsi più, almeno in questi casi, in situazioni incagliate da intoppi burocratici: per rendere più efficace la difesa del suolo si utilizzino procedure straordinarie e anche gestioni commissariali che, nel rispetto della trasparenza, assicurino la massima efficienza e tempi certi".
"Occorre intervenire subito sulle politiche fiscali per consentire alle aziende e ai territori di rialzarsi e ricominciare a operare", ha detto in merito alla necessità di andare incontro alle imprese. "Resteremo vicino ai sindaci anche nelle fasi successive all'emergenza. Mercoledì - ha concluso il presidente - organizzeremo un confronto con i primi cittadini per fare il punto sulle iniziative in corso e programmare le azioni che devono accompagnare le comunità durante tutto il percorso di uscita dall'emergenza".
Proseguono le ricerche coordinate dai Vigili del Fuoco di Giovanni Farre, l'allevatore 62enne disperso la notte di lunedì scorso nelle campagne tra Bitti e Onani' (Nu). Lo fa sapere la sala operativa della Protezione Civile della Sardegna.
Non sono state segnalate invece variazioni di rilievo sul numero degli sfollati che si attesta a 871 tra autonomi, ospitati in abitazioni private, e assistiti in centri di accoglienza appositamente predisposti nei Comuni. Alcuni centri del Nuorese continuano a richiedere l'approvvigionamento di acqua potabile tramite le autobotti.
Il tempo, secondo le previsioni dell'Arpa Sardegna, è molto nuvoloso con precipitazioni a carattere di rovescio o temporalesco nel nord dell'Isola e nelle zone occidentali, le temperature minime sono stazionarie o in lieve calo e le massime in leggero aumento.