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Asl Olbia – Emergenza alluvione: l’attività sanitaria straordinaria messa in campo per aiutare la popolazione.

La Asl di Olbia ha garantito, soprattutto grazie alla disponibilità del personale sanitario, l’operatività delle strutture sanitarie, potenziando quelle di maggior afflusso, come ad esempio il Pronto Soccorso dell’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia che, dalle 15.00 di lunedì 18 novembre a ieri notte, ha registrato una quarantina di accessi. Si tratta principalmente di persone con un principio di ipotermia, causato dalle basse temperature e dall’esser state per lungo tempo immersi nell’acqua gelide. Di questi accessi, quattro sono le persone che sono state ricoverate all’ospedale, per ulteriori accertamenti, ma le cui condizioni generali sono comunque buone.

L’attività al Pronto Soccorso è proseguita senza particolari rallentamenti anche grazie al Punto medico avanzato allestito dal 118 nell’auditorium della Chiesa della Sacra Famiglia a Olbia: un servizio che ha garantito una funzione di primo soccorso a circa una trentina di persone, che lamentavano lievi casi di ipotermia e, soprattutto, attacchi di panico. Questo pomeriggio, dalle 14, il punto medico avanzato verrà spostato al Geovillage, nei locali adiacenti al luogo dove si svolgeranno i funerali delle sei vittime olbiesi.

La Asl di Olbia ha poi messo in campo, dalla giornata di ieri, una serie di attività straordinarie volte a dare un sollievo alla popolazione, vittime dell’alluvione.

Per tutti coloro che attualmente, visto lo stato di emergenza, necessitano di prescrizioni di farmaci e sono impossibilitati a raggiungere le proprie abitazioni o a contattare il proprio Medico di medicina generale, possono chiamare la dott.ssa Piera Sau al 334-6898815.

Dalle 14.00 di oggi è stata potenziata l’attività delle Guardie mediche di tutto il territorio provinciale: in particolare a Olbia la popolazione potrà rivolgersi ai medici che si trovano nella struttura del San Giovanni di Dio; il medico di continuità assistenziale può dare risposte utili in caso di patologie che rivestono carattere di urgenza; può prescrivere farmaci; può rilasciare certificati di malattia; può proporre il ricovero ospedaliero.

Per evitare il rischio infettivo nella popolazione e valutare l’agibilità abitativa, da un punto di vista sanitario, è sufficiente contattare il Servizio di Igiene Pubblica, allo 0789/552115 o al 335/1448293, o inviando una mail all’indirizzo asaba@aslolbia.it .

Per stabilire la qualità delle provviste dei negozi di origine vegetale, e quindi valutare l’eventuale deperimento delle riserve alimentare, è necessario contattare il Servizio di igiene degli alimenti e di nutrizione, allo 0789/552185, 338/6278611, oppure inviando una mail all’indirizzo mara@aslolbia.it .

Per stabilire la qualità delle provviste dei negozi di origine animale, e quindi valutare l’eventuale deperimento delle riserve alimentare, è necessario contattare il Servizio di igiene degli alimenti di origine animale, allo 0789/552150, 366/5639286, apiras@aslolbia.it

Per quel che riguarda la sanità animale e il rischio infettivo, è necessario contattare il Servizio di sanità animale, allo 0789/552107, 339/409351, dbacciu@aslolbia.it

Per lo smaltimento di carcasse di animali, fondamentale per preservare l’igiene degli allevamenti ed evitare rischi alla salute, è invece necessario contattare il Servizio di Igiene degli allevamenti, allo 0789/552105, 339/7389200, o scrivendo alla mail amura@aslolbia.it

Per valutare eventuali criticità nei luoghi di lavoro e quindi preservare la salute della popolazione all’interno dei luoghi di lavoro, è necessario contattare il Servizio di Prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro, allo 0789/552186, 334/6898804, o scrivendo una mail all’indirizzo pmasia@aslolbia.it .

La Asl di Olbia, per dare un supporto anche psicologico alla popolazione colpita dal lutto, dal dolore e da grosse perdite, ha istituito, grazie alla disponibilità degli operatori sanitari, un Pronto intervento psicologico, ai quali i cittadini e anche i soccorritori possono rivolgersi, chiamando il numero di telefono 338/3700477.