Il Giudice per l'udienza preliminare del tribunale di Roma ha deciso di rinviare a giudizio 17 persone nell'ambito dell'inchiesta della cosiddetta P3, l'organizzazione che puntava a condizionare il funzionamento degli organi costituzionali. A processo anche l'uomo d'affari Flavio Carboni e il governatore della Sardegna, Ugo Cappellacci.
Il processo è stato fissato per il 9 aprile davanti alla quarta sezione penale. A processo andranno anche il giudice tributario Pasquale Lombardi, l'imprenditore Arcangelo Martino e l'ex primo presidente della Corte di Cassazione Vincenzo Carbone. Nei loro confronti si ipotizzano reati che vanno, a secondo delle posizioni, dalla violazione della legge Anselmi sulle società segrete all'associazione per delinquere finalizzata a realizzare una serie indeterminata di delitti, dalla corruzione, all'abuso d'ufficio, all'illecito finanziamento dei partiti e alla diffamazione.
Nel procedimento erano coinvolti anche alcuni politici tra cui l'ex coordinatore del Pdl, Denis Verdini e gli ex parlamentari Marcello Dell'Utri e Nicola Cosentino. Le loro posizioni sono state stralciate in attesa della decisione di Camera e Senato sulla richiesta di utilizzazione di alcune intercettazioni telefoniche che riguardavano appunto gli esponenti del Pdl.
