Press "Enter" to skip to content

Letta: “La ripresa è a portata di mano”

La ripresa è a portata di mano, "anche se i segnali ancora non si vedono". Lo ha detto il presidente del Consigio dei ministri Enrico Letta intervenendo al Coni. "Per far ripartire l'economia e i consumi l'elemento di fiducia è fondamentale - ha continuato il premier -. Ci sono segnali macroeconomici che non si vedono né si toccano, ma i dati ci dicono che la ripresa nel 2014 è a portata di mano".

Sottolineando l'importanza del prossimo semestre di presidenza dell'europea dell'Italia e dell'Expo, il presidente del consiglio ha spiegato: "Questa legislatura strana, iniziata un po' zoppicante, deve essere costituente per lo sport italiano. Questo è aiutato dal fatto che non c'è un governo di parte ma di larghe intese, non c'è nessuno che si prende il merito".

Letta ha poi ribadito la necessità di un "intervento del pubblico, senza il quale tutto sarà più difficile e complicato", ricordando quanto fatto dall'esecutivo, nonostante le difficoltà a rispettare i paletti peri i conti pubblici, sul fronte "dell'edilizia scolastica e l'impiantistica sportiva". E proprio per questo "il governo presenterà alla legge di stabilità un emendamento che risolva il problema dell'impiantistica sportiva che in Italia è complessivamente deficitario". Un provvedimento che, di fatto, supererebbe la legge sugli stadi già bloccata in Parlamento: "Nei prossimi giorni ci sarà la presentazione dell'emendamento e l'appello che faccio al parlamento è di approvarlo per avere da gennaio 2014 un quadro normativo coerente. Abbiamo bisogno di impianti sportivi moderni, che possano essere usati sempre durante tutta la settimana". "L'errore – ha spiegato il premier - in passato è stato concentrarsi solo su alcuni grandi impianti".

Il Presidente del Consiglio è poi tornato sul derby-farsa di Salerno: "Domenica abbiamo assistito a fatti gravissimi, nei confronti dei quali serve la tolleranza zero". "Sono episodi che hanno un effetto drammatico nei confronti dei valori che lo sport".

"Sono impegnato in prima persona per le Olimpiadi in Italia, è una partita che dobbiamo giocare", ha spiegato Letta. Quella per le Olimpiadi da portare in Italia è un'occasione, un traguardo "alla nostra portata". "Abbiamo una grande occasione, se facciamo passi in avanti nel collegamento tra sport, governo, enti locali e mondo economico siamo in grado di avere risultati positivi".