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Quattro giovani arrestati dai carabinieri per una serie di rapine.

Alle ore 06.00 di questa mattina 45 carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Nuoro, coadiuvati da personale delle dipendenti Stazioni cc, del Reparto Squadriglie del Comando Provinciale CC di Nuoro, della Compagnia di Dolianova (CA), della Compagnia di Valledoria (SS), della compagnia di San Vito (CA) e di unità cinofila dello Squadrone eliportato "Cacciatori di Sardegna" di Abbasanta (OR), in esecuzione di ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Nuoro, Mauro Pusceddu, che concordava integralmente con le risultanze investigative degli inquirenti, hanno proceduto all'arresto per concorso in rapina aggravata e detenzione e porto illegale di armi comuni da sparo di Alessio Cherchi, 35 anni, di Monastir (CA), Antonio Maria Boi, di 23, di Oliena (NU), Antonio Lovicu, di 35, di Oliena (NU), Giovanni Gungui, di 24 anni,  di Oliena (NU).

I giovani, a seguito di indagini coordinate direttamente dal Procuratore della Repubblica di Nuoro,  Andrea Garau,  sono stati identificati quali gli autori materiali della rapina a mano armata compiuta il 26 settembre 2012 ai danni della Banca di Credito Sardo di Oliena, che nella circostanza fruttò ai malviventi la somma in denaro contante di circa 6.000 euro, (eccetto il Lovicu);  della tentata rapina a mano armata perpetrata il 5 ottobre 2012 presso la banca Unicredit di Nuoro, che invece non fruttò nulla, in quanto in quell'orario l'istituto non faceva operazioni di cassa e quindi non vi era alcuna disponibilità in cassa di denaro contante.
Nel medesimo contesto sono state inoltre eseguite 4 perquisizioni domiciliari delegate nei confronti di altrettante persone di Oliena, indagate a vario titolo nell'ambito dell'indagine in questione.

Gli arrestati sono stati tutti accompagnati e rinchiusi presso le case circondariali di Nuoro, Sassari e Cagliari, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.