E' di almeno due vittime e 260 mila abitazioni rimaste senza elettricità il bilancio della tempesta chiamata San Giuda che ha attraversato il Sud della Gran Bretagna e la Francia settentrionale.
E' stata la più forte tempesta registrata negli ultimi anni nel Paese con venti che hanno superato 130 km orari.
Ne hanno risentito in particolare i trasporti: le linee ferroviarie hanno preventivamente sospeso il servizio in tutto il Sud della Gran Bretagna, da Est a Ovest, i primi treni torneranno a viaggiare solo in tarda mattinata. Ciò ha causato non pochi disagi ai molti pendolari diretti a Londra in particolare. Molti anche i voli cancellati negli scali principali di Heathrow e Gatwick. Le due vittime sono un uomo e una diciassettenne, decedute a causa della caduta di alberi.
In Francia settentrionale 75mila case sono rimaste senza luce elettrica.Nel canale della Manica, due traghetti della compagnia P&O sono bloccati a largo del porto di Dover, chiuso dalle 6.30 di questa mattina a causa delle forti mareggiate. La loro situazione è però "perfettamente sotto controllo", ha spiegato la capitaneria di porto di Calais.
L'allerta color ambra, la terza più alta su una scala di quattro, riguarda milioni di persone che sono state invitate a restare in casa.
Secondo gli esperti la tempesta è comparabile a quella che si era abbattuta sulla Gran Bretagna nell'ottobre 2002 se non addirittura al "Great Storm" dell'ottobre 1987 che causò 18 morti in Gran Bretagna e altri quattro in Francia, con ben 15 milioni di alberi abbattuti.