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Arrestato dai carabinieri per evasione, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento

I suoi stessi concittadini lo avevano segnalato, nel pomeriggio di sabato scorso, ai carabinieri della Stazione di Sedilo (Or) mentre percorreva con la sua auto in modo strano e pericoloso per gli altri automobilisti, per le stradine del paese, a bordo di una Fiat Punto e, quindi, i carabinieri  hanno individuato l’auto segnalata trovata parcheggiata fuori dal bar dove hanno raggiunto Tonino Lisai, 45enne, che alla vista dei militari gli si è scagliato contro minacciandoli.

Durante il controllo, non ancora appagato, ha dato dei calci all’autovettura di servizio provocandone lievi ammaccature ad uno sportello. Poi è stato completamente immobilizzato.

Lisai, si era posto alla guida della Fiat Punto pur sprovvisto di patente, di certificato assicurativo e senza aver sottoposto la stessa alla periodica revisione. Quindi l’uomo è stato arrestato e poi accompagnato nella sua abitazione, in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida e del contestuale giudizio direttissimo che era stato fissato per stamattina davanti al Tribunale di Oristano.

Tonino Lisai, però, ieri pomeriggio è stato nuovamente arrestato dai carabinieri di Sedilo i quali invece di trovarlo in casa lo hanno rintracciato mentre girovagava per il paese.

Questa mattina il Tribunale di Oristano ha condannato l’arrestato ad un anno e 4 mesi di reclusione per i reati di evasione, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento ed in seguito, beneficiando della sospensione condizionale della pena è stato rimesso in libertà.