Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Cagliari hanno arrestato B.G., di 30 anni, di Cagliari, studente universitario, per atti persecutori, violenza sessuale continuata, sequestro di persona e lesioni ai danni della fidanzata, una giovane studentessa in trasferta.
Gli episodi perduravano, dal novembre 2012, ma la vittima non aveva mai trovato il coraggio di denunciare, ne di condividere il suo stato di oppressione e sciogliere quel legame perverso, fino agli episodi più violenti ad inizio di questo mese che hanno portato al ricovero della vittima al S. Giovanni di Dio.
Nell'ordinanza del Gip si evince che si tratta di uno di quei rapporti vittima-carnefice che possono portare a conseguenze ben peggiori e che per tale motivo l'intervento della Polizia e l'adozione del provvedimento da parte della Magistratura è stato tempestivo per la tutela della vittima.