Subito dopo il colpo milionario compiuto da alcuni rapinatori presso la sede della cooperativa Vigilanza Sardegna di Nuoro è partita la caccia ai malviventi in fuga con l’ingente bottino.
La rapina, avvenuta nel pomeriggio di ieri, poco dopo le 16, ha permesso ai banditi di svuotare un furgone blindato appena arrivato nella sede di via Dessanay, che, finita l’azione, hanno preso in ostaggio una guardia giurata e liberata sula statale 389.
Il bottino, secondo quanto accertato supera abbondantemente i cinque milioni in contanti ma si pensa che possa arrivare anche ai 10 milioni di euro.
I rapinatori hanno giocato sull'effetto sorpresa. Infatti, a bordo di tre auto, i banditi - armati di pistole e fucili - hanno raggiunto il piazzale della sede della Cooperativa Vigilanza Sardegna, che rimane a poca distanza dal carcere nuorese di “Badu 'e Carros”, dove hanno immobilizzato i presenti e in particolare le guardie giurate appena rientrate con un furgone portavalori, l'obiettivo del commando.
Imponente la risposta delle forze dell'ordine, con la mobilitazione di polizia e carabinieri che ritengono che questo tipo di rapina sia stata nei dettagli da chi evidentemente conosceva orari, spostamenti, abitudini.
Nel frattempo sono stati istituiti numerosi posti di blocco e la zona è stata sorvolata a lungo, anche dopo il tramonto, da un elicottero della polizia levatosi in volo da Abbasanta.
