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Allevatore arrestato dai carabinieri per violenza sessuale con minore , minaccia a pubblico ufficiale, resistenza a pubblico ufficiale, e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.

Alle ore 20.00 circa di ieri, i carabinieri delle Stazioni di Sant’Andrea Frius e San Basilio, congiuntamente ai colleghi dell’aliquota radiomobile della compagnia cc di Dolianova, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Pietro Espa, di San Basilio, di 49 anni, di San Basilio, allevatore, pluripregiudicato, per violenza sessuale con minore , minaccia a pubblico ufficiale, resistenza a pubblico ufficiale, e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.

Alle 17.30 circa, A Senorbì, una pattuglia dell’Arma composta da personale delle stazioni cc Sant’Andrea Frius e San Basilio, mentre transitavano in via Sanna, nei pressi della pensilina dell’Arst posta all’angolo di piazza chiesa, ha visto un assembramento di persone molto agitate che urlavano e che alla loro vista hanno fanno cenno di avvicinarsi immediatamente.

I militari, dopo la richiesta si sono subito fermati e una volta fuori dall’auto di servizio e hanno notato che tra i presenti vi era una ragazzina che piangeva a dirotto, in evidente stato di agitazione.

In questa concitata fase i militari hanno capito comunque che poco prima un uomo aveva infastidito l’adolescente, la quale avrebbe iniziato a gridare attirando l’attenzione dei passanti.

Alcuni presenti hanno indicato ai carabinieri una persona che nel frattempo si stava allontanando a passo spedito.

L’uomo, inseguito e poi fermato, è stato identificato ed in seguito i carabinieri hanno cercato di capire cosa fosse accaduto, anche perché la ragazzina, non riuscendo a trattenere le lacrime, aveva difficoltà ad esprimersi.

Gli uomini dell’Arma, quindi, tramite le testimonianze di alcune persone intervenute in soccorso dell’adolescente, hanno appurato che Espa aveva molestato sessualmente la minore. Nel mentre, nel concitato momento, il pastore ha cercato di allontanarsi divincolandosi. Ma è stato subito rincorso e nuovamente bloccato non prima però che l’uomo nel fuggire ha minacciato pesantemente di morte i due militari che lo stavano trattenendo. Subito dopo è stato perquisito e addosso gli è stato un coltello a serramanico tipo pattadese.

Espa è stato quindi affidato ad una pattuglia dell’Aliquota radiomobile della compagnia cc di Dolainova, fatta intervenire in supporto, e portato in caserma a Sant’Andrea Frius per la ricostruzione dei fatti.
Anche la minore, assieme alla sorella maggiorenne è stata invitata presso la Stazione cc del paese, dove ha potuto finalmente spiegare come si erano svolti i fatti.

La ragazzina ha raccontato di aver incontrato Espa, mentre a piedi stava raggiungendo la piazza di Senorbì ed essendo a conoscenza che l’uomo è solito importunare le donne, alle sue domande di dove stesse andando sola soletta gli ha risposto che stava andando a trovare il suo ragazzo, senza dargli troppa confidenza proprio per evitare fraintendimenti.

Seguita in silenzio, senza subire alcuna molestia se non qualche sguardo troppo insistente da parte dell’uomo, nei pressi di un negozio, l’arrestato ha iniziato a chiedere insistentemente alla ragazzina se volesse “divertirsi” con lui facendole esplicitamente richiesta di consumare un rapporto sessuale assieme a lui.

L’adolescente a quel punto ha iniziato ad urlare di lasciarla in pace ed ha iniziato a correre ma, mentre tentava di allontanarsi è stata raggiunta da Espa che gli ha poi palpeggiato il sedere.

La ragazzina, in preda al panico è scappata nuovamente via ed è stata in seguito soccorsa da una signora attirata dalle sua urla. Di lì a poco era passata la pattuglia.

Per 49enne, vista la flagranza dei reati commessi e la recidività dei reati, nello specifico le molestie a sfondo sessuale, è scattato l’arresto e poi, terminate le formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale “Buoncammino” di Cagliari, come disposto dal P.M. di turno Rita Cariello.