Sono riprese le ricerche dei sommozzatori dei resti delle vittime che si trovano ancora nel relitto dell'imbarcazione naufragata giovedì mattina davanti alle coste di Lampedusa.
Sono di due donne i primi corpi recuperati questa mattina: si trovavano in quella che era la plancia di comando dell'imbarcazione. Il bilancio ufficiale della strage, ancora provvisorio, sale dunque a 196 vittime.
Ieri dal relitto del barcone che giace a circa 50 metri di profondità davanti alla costa dell'Isola dei Conigli sono stati estratti 83 corpi, ma i sommozzatori riferiscono che lo scafo è pieno di morti.
Tanti mancano, dunque, all'appello. I corpi sono così tanti che manca un posto dove comporli. Gli ultimi recuperati sono stati deposti dentro due camion frigoriferi.
Il presidente della Commissione europea Josè Manuel Barroso ha confermato che si recherà a Lampedusa mercoledì "in uno spirito di supporto e solidarieta'", secondo quanto si legge in una nota diffusa dall'esecutivo Ue. In seguito al naufragio della scorsa settimana costato la vita a centinaia di migranti al largo dell'isola, il presidente vuole così dimostrare l'impegno europeo nella gestione dell'aumento degli sbarchi illegali.