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Fermate due nomadi 18enni perché indiziate del furto in varie abitazioni. Quartu S.Elena (Ca)

A seguito di rapidissime indagini svolte dagli Agenti del Commissariato di P.S. di Quartu Sant'Elena, diretti dal Vice Questore Aggiunto, Giacinto Mattera, sono state fermate Veljkovic Kristina e Gjorjevik Valentina pregiudicate, 18enni, indiziate di furto aggravato in più abitazioni.
L'attività gli investigatori della Polizia quartese, è scaturita dopo una serie di denunce di furti in abitazione, messi a segno con lo stesso metodo nella zona di Via Austria in località Quartu Sant'Elena.

Dalle indagini è emerso che a compiere i furti sarebbero state le due fermate, le quali, dopo aver forzato le porte d'ingresso dei vari appartamenti, si erano introdotte nelle abitazione da dove hanno poi portato via numerosi oggetti in oro, borse da donna firmate, cinture e sciarpe firmate e, in un'altra abitazione, anche numerosi capi di abbigliamento per neonato.

Il riconoscimento delle giovani da parte di alcuni vicini, che le avevano notate aggirarsi con fare sospetto nella zona dopo essere scese da un'autovettura Renault, ha messo gli investigatori sulle tracce delle due ragazze che, dopo aver consumato i furti, avevano acquistato un biglietto di sola andata per Civitavecchia. E le ragazze una volta viste saliere sul traghetto, gli agenti le hanno fermate, subito perquisite e addosso gli sono stati trovati addosso gli oggetti in oro e sulla vettura in cui viaggiavano e parcheggiata nel garage della nave, è stata trovata il resto della refurtiva. Quindi, subito dopo il risultato dell'operazione hanno messo in stato di fermo le due 18enni e dopo le formalità di legge negli uffici del Commissariato P.S. di Quartu, su disposizione del Pm di turno sono state accompagnate e rinchiuse nel carcere cagliaritano di Buoncammino.

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