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Due persone arrestate dai carabinieri per minacce aggravate e porto ingiustificato di armi

I Carabinieri della Stazione di La Maddalena, nella giornata di ieri, hanno denunciato in stato di libertà per  minacce aggravate e porto ingiustificato di armi un imprenditore emiliano, 40enne, in vacanza sull’isola, ai danni della sua ex convivente.

L’uomo a seguito di una serie di incalzanti provocazioni e ingiurie alla donna, anch’essa Emiliana, l’ha minacciata e colpita con uno storditore elettrico poi  sequestrato dai militari chiamati dai vicini richiamati dalle urla della donna.

Gli uomini dell’Arma, infatti, sono intervenuti poco dopo l’allarme pervenuto al 112 e una volta giunti sul posto hanno trovato l’arrestato ancora in possesso dello strumento elettrico e la donna sotto choc e leggermente ferita ad una mano.

Ad Olbia, invece, i carabinieri del comando territoriale del luogo, hanno arrestato Filippo Azara, 35enne, per minacce aggravate e danneggiamento aggravato.

Il pregiudicato, questa notte, dopo aver litigato violentemente, per l’ennesima volta,  con la ex convivente 41enne, si è presentato  nella casa della donna che si rifiutava di farlo entrare. Quindi l’arrestato si è armato di piccone rinvenuto in un vicino cantiere e urlando ed inveendo contro la donna tentava di sfondare la porta di casa.

La donna e i vicini hanno subito chiamato Carabinieri che sono intervenuti tempestivamente sorprendendo l’uomo ancora esagitato e armato dell’utensile.

La donna sotto choc è stata poi soccorsa dai militari.