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Milanese dichiara di essere stato rapinato in centro ma non era vero: smascherato e denunciato dai carabinieri di San Teodoro.

A seguito di un’efficace attività d’indagine, i carabinieri della tenenza di San Teodoro, nei giorni scorsi, hanno accertato un reato di simulazione di rapina, denunciando il responsabile.

Un milanese, maestro di sci di 28 anni in vacanza a San Teodoro, si è presentato alla locale tenenza cc per denunciare che poche ore prima tre ragazzi, di cui uno armato di coltello, che gli veniva puntato nella pancia, lo avrebbero costretto a consegnare una valigia contenente telefoni ed alcuni suoi effetti personali, per un valore complessivo di diverse migliaia di euro. I tre rapinatori, quindi, sono fuggiti a piedi. Nel corso delle attività di polizia giudiziaria, gli investigatori dell’Arma hanno vagliato attentamente la versione dei fatti, rilevando diverse incongruenze.

La versione del giovane, infatti, sin da subito non ha convinto i militari, tanto da far nascere il sospetto che il giovane si fosse inventato tutto, con l’intento di ottenere il risarcimento dall’assicurazione, che era stata da lui sottoscritta prima della vacanza in Sardegna e che copriva anche eventuali rapine subite.

A questo  punto, palesandosi l’eventualità che il giovane avesse simulato la rapina, si è proceduto a contestare i fatti al giovane che, incalzato dai riscontri investigativi, ha iniziato a balbettare ed andare in continua contradizione.

In seguito, durante la perquisizione domiciliare ha sciolto ogni dubbio: tutti gli oggetti che il giovane sosteneva gli fossero stati sottratti erano custoditi nella sua abitazione. Il 28 enne è stato quindi indagato in stato di libertà e dovrà rispondere all’autorità giudiziaria di simulazione di rapina.

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