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Renzi dice pronto a guidare il Pd

"Il punto non è cosa faccio io da grande, ma cosa farà il Pd, che deve tornare ad essere un partito che vince, farò tutto il possibile per raggiungere questo obiettivo". Così Matteo Renzi, alla festa nazionale del Pd a Genova, durante un'intervista con Enrico Mentana. Sono circa 5mila i presenti, ad accogliere il sindaco di Firenze, il presidente della Regione, Claudio Burlando.

"Se in campagna elettorale avessimo pensato un po' meno a smacchiare il giaguaro e un po' più al lavoro, al governo c'eravamo noi senza Schifani e Alfano".

"E' ora che Epifani fissi il congresso e si decidano le regole".

"Io sono disponibile a guidare il Pd ma poi decidono gli elettori. Il punto non è quello che faccio da grande ma quello che facciamo insieme per un partito che non sbagli il calcio di rigore a porta vuota ma torni a vincere". Così Matteo Renzi alla festa del Pd a Genova.

Con le primarie aperte "sono convinto che avrei perso lo stesso", ma il Pd "non avrebbe perso le elezioni, perché abbiamo mandato via delle persone" che avrebbero voluto votarci. Così Matteo Renzi, alla festa del Pd. "Le elezioni si vincono sul coraggio, non sulla paura", ha aggiunto il sindaco di Firenze.

"L'atteggiamento dei 101 è immorale e inqualificabile, ti alzi e lo dici, come io ho fatto con Marini, non fai quello che accoltella alle spalle". Così Matteo Renzi ripercorrendo la mancata elezione di Romano Prodi al Quirinale, ammettendo che l'obiettivo dei franchi tiratori era "non solo sbarrare la strada a Prodi ma anche immaginare un percorso diverso".

"Il primo che mi dice di essere renziano gli consiglierei un trattamento sanitario obbligatorio, no alla politica che si riduce ad un cognome con un suffisso". Così Matteo Renzi dal palco del Pd a Genova.

"Voglio una sinistra che vinca le elezioni non che si compiaccia delle proprie sconfitte o del fatto che siamo tanto bravi e buoni. Io voglio una sinistra che governi. Essere di sinistra è dare garanzie a chi non le ha, è non vivere di conservatorismo, è avere il coraggio di investire sul lavoro che significa dare lavoro a chi lo ha perso o non riesce ad averlo". Così il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, dal palco della Festa Democratica di Genova.