A Cagliari, nel mese di agosto 2013, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività, per la parte congiunturale, ha segnato una variazione del +0,5%, in aumento rispetto al mese precedente quando lo stesso indice non aveva segnato variazioni. L’indice tendenziale questo mese segna +0,8%, a luglio lo stesso indice aveva segnato la stessa variazione.
Principali variazioni per divisione a agosto 2013
Prodotti alimentari e bevande analcoliche- La divisione in esame, questo mese, registra una variazione congiunturale del -0,5%, in aumento rispetto all’indice del mese precedente, quando aveva segnato -1,0%. Il tasso tendenziale si posiziona sul +1,8%, che risulta essere in diminuzione rispetto al +2,3% del mese di luglio. In aumento non si segnalano variazioni significative. In diminuzione si segnalano variazioni significative alle classi “Vegetali” -5,1% e “Frutta” -1,0%.
Bevande alcoliche e tabacchi - La divisione, nel mese di agosto, registra una variazione congiunturale del +0,2%, il mese precedente lo stesso indice era rimasto invariato. L’indice tendenziale risulta essere al +0,5% in aumento anche esso rispetto al valore del mese di luglio quando aveva segnato +0,4%. In aumento si segnala una sola variazione significativa alla classe “Vini” +1,1%. In diminuzione non si segnalano variazioni.
Abbigliamento e calzature - Per questa divisione, questo mese, si ha una variazione congiunturale del -0,4%, in diminuzione rispetto al valore del mese precedente quando non si era registrata alcuna variazione. L’indice tendenziale segna -0,9%, che risulta essere in diminuzione anche esso rispetto al -0,5% del mese precedente. In aumento non si segnalano variazioni. In diminuzione si segnala una sola variazione significativa alla classe “Servizi di lavanderia, riparazione e noleggio abiti” -6,0%.
Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili - Nella divisione in oggetto, questo mese, si è avuta una variazione congiunturale del +0,4%, che è in diminuzione rispetto al +0,5% del mese di luglio. L’indice tendenziale si posiziona sul +2,6%, in aumento rispetto al +2,2% del mese precedente. In aumento si segnalano variazioni significative alle classi “Gasolio per riscaldamento” +2,9% e “Gas” +1,8%. In diminuzione non si segnalano variazioni.
Mobili, articoli e servizi per la casa - In questa divisione, nel mese corrente, si è avuta una variazione congiunturale del +0,1%, in diminuzione rispetto al mese precedente quando si era registrata una variazione del +0,3%. L’indice tendenziale segna +1,3%, in aumento rispetto al +1,2% del mese precedente. In aumento come in diminuzione non si segnalano variazioni significative.
Servizi sanitari e spese per la salute - L’indice congiunturale della divisione registra una variazione del +0,3%, in controtendenza rispetto al valore del mese precedente quando si era registrata una variazione del -0,1%. L’indice tendenziale si posiziona sul +0,1%, che è in controtendenza anche esso rispetto al valore del mese precedente quando lo stesso indice aveva segnato -0,5%. In aumento non si segnalano variazioni significative. In diminuzione non si segnalano variazioni.
Trasporti - Il tasso congiunturale della divisione a agosto segna +2,8%, in aumento rispetto al +1,1% del mese precedente. L’indice tendenziale segna +2,1%, così come nel mese di luglio. In aumento, questo mese, si segnalano variazioni significative alle classi “Trasporto marittimo e per vie d’acqua interne” +30,3%; “Trasporto aereo passeggeri” +28,3%; “Trasporto passeggeri su rotaia” +5,2% e “Carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati” +1,2%. In diminuzione non si registrano variazioni.
Comunicazioni - La divisione, nel mese di agosto registra una variazione congiunturale del -0,4%, in controtendenza rispetto al valore del mese di luglio quando lo stesso indice aveva segnato +0,2%. L’indice tendenziale fa segnare -4,3%, in diminuzione anche esso rispetto al -3,7% del mese precedente. In aumento non si segnalano variazioni significative. In diminuzione si segnala una sola variazione significativa alla classe “Apparecchi telefonici e telefax” -3,3%.
Ricreazione, spettacoli e cultura - Il tasso congiunturale della divisione a agosto registra una variazione del +0,4%, in aumento rispetto al mese precedente quando lo stesso indice non aveva registrato variazioni. L’indice tendenziale non registra alcuna variazione, in aumento anche esso rispetto al valore del mese precedente quando lo stesso indice era variato del -0,3%. In aumento si hanno variazioni significative da segnalare alle classi “Pacchetti vacanza” +11,1%; “Supporti di registrazione” +2,8%; “Apparecchi per il trattamento dell’informazione” +2,1%; “Apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici” +1,7% e “Giornali e periodici” +1,3%. In diminuzione si segnala una sola variazione significativa alla classe “Giochi, giocattoli e hobby” -2,7%.
Istruzione - Questo mese non si registra alcuna variazione congiunturale, il mese precedente lo stesso indice era variato del +0,2%. Il tasso tendenziale è pari al +5,5% così come nel mese .precedente. In aumento come in diminuzione non si segnalano variazioni.
Servizi ricettivi e di ristorazione - Il tasso congiunturale questo mese non registra alcuna variazione, così come nel mese .precedente. Il tasso tendenziale registra una variazione del -0,9%, in diminuzione rispetto al -0,8% del mese di luglio. In aumento non si segnalano variazioni significative. In diminuzione non si segnalano variazioni.
Altri beni e servizi - Nella divisione l’indice congiunturale registra una variazione del -0,1%, in aumento rispetto al mese precedente quando lo stesso indice era variato del -1,0%. L’indice tendenziale registra una variazione del -1,2%, in diminuzione rispetto all’indice del mese precedente che era variato del -1,1%. In aumento non si segnalano variazioni. In diminuzione non si segnalano variazioni significative.
I dati diffusi devono essere considerati provvisori. L'Istat comunicherà i dati definitivi il 12 Settembre 2013. Il prossimo comunicato stampa verrà diffuso lunedì 30 Settembre 2013.