Le forze governative egiziane decapitano l'opposizione: nella notte arrestati il leader dei Fratelli musulmani Mohamed Badie ed il portavoce dei pro-Morsi Youssef Talaat. La Fratellanza ha noiminato guida provvisoria Mahmud Ezzat e rilancia: siamo nel cuore della gente. Mohamed Badie "è solo uno dei membri della Fratellanza musulmana, la confraternita che è nel cuore di tutti gli egiziani che rifiutano il golpe militare": lo ha detto uno dei portavoce della Fratellanza, Ahmed Aref, in un primo commento a caldo sull'arresto del loro leader. Solo qualche giorno fa, la guida della Confraternita aveva esortato i confratelli a "resistere fino alla vittoria". Oggi potrebbe essere scarcerato l'ex rais Mubarak. Ieri strage di poliziotti in Sinai. Domani vertice Ue.
La guida suprema dei Fratelli Musulmani, Mohamed Badie, è stata arrestata al Cairo. Badie, 70 anni, ha riferito il ministero dell'Interno, è stato catturato nell'area della piazza di Rabaa al-Adawiya, epicentro della protesta islamista repressa nel sangue dal regime dei militari. Uno dei figli, di Badie, il 38enne Ammar, era stato ucciso tre giorni fa nel corso degli scontri, nei quali sono morti complessivamente quasi 900 persone.
