Press "Enter" to skip to content

Recuperato dai finanzieri un ceppo di ancora romana di elevato valore storico ed archeologico.

I militari della Guardia di finanza e quelli della soprintendenza per i beni archeologici di Sassari e Nuoro hanno recuperato dal mare un ceppo di ancora romana di elevato valore storico ed archeologico.

I finanzieri del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Cagliari hanno recuperato dal fondale marino un prezioso ceppo d’ancora in piombo del peso di circa 150 Kg della lunghezza di un metro e mezzo circa, finemente lavorato e risalente presumibilmente al III o II secolo A.C..

Il prezioso reperto, parte di un’ancora romana, utilizzata fino all’età imperiale, è stato individuato da un cittadino nelle acque adiacenti le coste di Porto Torres che, immediatamente, ha segnalato il punto esatto del ritrovamento alla Guardia di Finanza

Le Fiamme Gialle, coordinate dal Tenente Sancineto, in collaborazione con il Nucleo Sommozzatori della Stazione Navale di Cagliari, dopo una preliminare ricognizione del fondo marino, hanno portato a termine il delicato recupero del ceppo.

L’antico manufatto è stato consegnato ai responsabili della Sovrintendenza Archeologica di Sassari e Nuoro, presso l’Antiquarium di Porto Torres, per le ulteriori verifiche relative all’esatto periodo storico.

Ritrovamenti di questo tipo di ancora sono stati fatti in tutto il Mediterraneo e quest’ultimo costituisce un’ulteriore prova che le coste della Sardegna, in particolare quelle di Porto Torres, erano dei luoghi di partenza, transito e scambio di merci con i paesi del Mediterraneo.

Non è il primo ritrovamento effettuato dal Reparto Operativo Aeronavale di Cagliari, impegnato in prima linea in mare e sul territorio a tutela del patrimonio storico ed archeologico nazionale. Da ricordare le ancore litiche ritrovate nelle acque di S. Antioco nel settembre del 2011 e nelle acque di Bosa Marina nel maggio 2012, nonché il recupero, avvenuto nel mese di giugno u.s., di un cannone in bronzo di straordinaria bellezza risalente al 1600 ed appartenente presumibilmente ad un galeone spagnolo inabissatosi proprio nelle acque sarde.

More from ARCHIVIOMore posts in ARCHIVIO »