Pronti a dare battaglia in difesa dell’autonomia della testata sarda
“La decisione di avvio del processo di incorporazione nella Finegil della Nuova Sardegna, col possibile spostamento della sede legale da Sassari a Roma è gravissima e desta grandi preoccupazioni”. Lo dice il coordinatore regionale dei Riformatori sardi e vice presidente del Consiglio regionale, Michele Cossa.
“E’ grave e ci preoccupa – dice ancora Cossa – per i possibili riflessi occupazionali, per le prospettive economiche e l’autonomia stessa della testata, adesso messa a repentaglio. L’informazione e la tutela del diritto a informare non possono essere messi a rischio per puri calcoli economici. I Riformatori sono vicini e solidali ai giornalisti e ai dipendenti della Nuova Sardegna e sono pronti a ogni iniziativa che si renderà necessaria per lottare a difesa dell’indipendenza e autonomia della testata”.