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Sblocco dei pagamenti della pubblica amministrazione nella legge omnibus: soddisfatti i consiglieri regionali Angelo Stochino, Pietro Pittalis e Antonello Peru

«Nella legge “omnibus” su “Interventi Urgenti” approvata questa mattina dal Consiglio regionale, l’articolo 3 prevede la stipula di accordi fra la Regione e il sistema bancario al fine di sbloccare e accelerare i pagamenti della pubblica amministrazione. Le banche che sottoscriveranno l’accordo, anticiperanno le somme dovute e l’Amministrazione regionale si farà carico degli oneri finanziari e degli interessi moratori connessi alle operazioni di cessione/anticipazione».

Lo affermano con soddisfazione, i consiglieri del PdL Angelo Stochino, Pietro Pittalis e Antonello Peru che a dicembre dello scorso anno, avevano predisposto una proposta di legge, (primo firmatario Stochino) proprio per la “riduzione dei tempi di pagamento della Regione Sardegna”

«Le imprese ricevono i soldi in un arco di tempo lunghissimo, che varia dai 5 ai 9 mesi – hanno dichiarato i Consiglieri regionali - questo perché gli enti locali devono aspettare che la Regione versi loro le somme da destinare agli appalti. Con questa legge, invece, sarà una banca convenzionata a pareggiare subito i conti dei debiti, adeguandosi così alla nuova normativa nazionale, quel decreto Monti che imponeva i pagamenti entro 30 giorni (60 per la sanità), senza mettere in conto il patto di stabilità che vincolava tutti i bilanci di tutte le amministrazioni pubbliche».

«Importante sottolineare – proseguono – come la nuova legge consentirà all’ente appaltante di opere pubbliche a utilizzare le risorse finanziarie derivanti da economie e ribassi d'asta per far fronte agli oneri e agli interessi moratori eventualmente maturati con le ditte private fornitotrici di beni e servizi».

«Le imprese sono l’ossatura del nostro sistema economico e con i ritardi sui pagamenti accumulati con la pubblica amministrazione, tantissimi stanno passando momenti bui di liquidità, altri sono a rischio fallimento, numerosi hanno addirittura chiuso l’attività – concludono Stochino, Pittalis e Peru – ecco perché il Consiglio ha recepito la nostra vecchia proposta di legge per accelerare i pagamenti e inserendola nella legge approvata questa mattina».