«Duecentomila euro per realizzare il proprio piano di sviluppo imprenditoriale all’interno di un processo di filiera che restituisca smalto all’economia del territorio». La Provincia di Sassari rilancia e risponde alla crisi con la presentazione di un “Fondo sperimentale d’incentivazione all’aggregazione d’impresa”.
Pensato inizialmente come strumento che avrebbe dovuto supportare la creazione e lo sviluppo del sistema imprenditoriale delle aree interne della Provincia di Sassari, il Fondo attivato in collaborazione con la Camera di Commercio di Sassari oggi si apre all’intero Nord Ovest Sardegna. «Così tentiamo di reagire con le nostre forze a uno stato di crisi che riguarda indistintamente l’intero territorio provinciale», afferma il presidente della Provincia di Sassari, Alessandra Giudici, per spiegare la scelta fatta, rispetto alla quale l’amministrazione provinciale si sta confrontando in questi giorni con i Comuni e le associazioni di categoria attraverso una serie di incontri tecnici per illustrare il progetto e spiegare a imprese e amministratori le modalità di concessione e il regolamento che le disciplina.
Usufruirà del fondo chiunque operi in Provincia di Sassari. Ai beneficiari saranno concessi aiuti in regime “de minimis” attraverso l’assegnazione di voucher per l’innovazione che avranno due differenti modalità: aiuti all’investimento e aiuti all’avvio. A ogni piano di sviluppo saranno concessi al massimo 200mila euro di finanziamento. Ne beneficeranno le piccole e medie imprese, i consorzi e le società consortili.
«Attraverso l’attivazione del “de minimis” vogliamo supportare lo sviluppo del sistema imprenditoriale provinciale tramite la valorizzazione delle opportunità e delle specificità di ogni area», ha spiegato Alessandra Giudici, che nei giorni scorsi si è rivolta agli amministratori locali e ai vertici territoriali delle associazioni di categoria con una lettera che dava ufficialmente il via all’operazione. «Vogliamo sostenere finanziariamente la realizzazione di programmi di sviluppo proposti da imprese singole e associate – aggiunge il presidente della Provincia di Sassari – che aderiscono a un’aggregazione e agiscono all’interno di una filiera, contribuendo al loro completamento secondo logiche di integrazione e multifunzionalità».