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Allevatore di Sarule arrestato dai carabinieri per atti persecutori, minacce gravi, ingiuria, diffamazione.

Questa mattina a San Giovanni Suergiu (Ca) località “Sa Tanca”, i carabinieri della Stazione del paese, sono intervenuti dopo una ennesima richiesta di assistenza da parte di una ragazza 26enne del posto, nel luogo indicato e qui, al termine di tutti gli accertamenti, hanno arrestato per atti persecutori, minacce gravi, ingiuria, diffamazione, Gonario Gaia, di 44 anni, allevatore di Sarule, con precedenti penali.

L’uomo, dopo che già nella serata precedente era stato visto circolare a bordo della sua vettura  nei pressi dell’abitazione della ragazza,  si è messo sotto casa suonando il clacson per richiamarne l’attenzione inventando la scusa di dover consegnare dei documenti. La donna naturalmente non è scesa ed è rimasta alla finestra sentendo chiaramente le minacce del pregiudicato riferite all’attuale fidanzato e vedendo nelle mani dell’uomo un oggetto non meglio identificato. E il pastore alla minaccia della sua ex fidanzata di chiamare i carabinieri si è allontanato per poi ritornare dopo circa 10 minuti, continuando nelle minacce, dalle quali desisteva alla vista della pattuglia dell’Arma in arrivo che hanno poi notato l’uomo allontanarsi verso un ovile della zona, dove successivamente è stato fermato e dove è stato rinvenuto il coltello utilizzato per le minacce.
La donna aveva concluso la relazione da circa 6 mesi e l’uomo non si voleva rassegnare ai fatti e per mettere in atto le sue minacce arrivava da Sarule ogni volta.

La donna non aveva mai denunciato formalmente gli atti nei suoi confronti, ma i carabinieri ne erano a conoscenza  ed oggi, alla prima occasione utile hanno proceduto all’arresto dello Stalker.

L’A.G., informata dei fatti, ha ordinato l’accompagnamento dell’arrestato nel carcere cagliaritano di Buoncammino dove rimarrà a disposizione della magistratura