Press "Enter" to skip to content

Grillo: se il Parlamento non fa nulla, noi usciremo

Il leader del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo ha incontrato al Quirinale il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e sta tenendo una conferenza stampa che Rainews24 trasmette in diretta.

"Ho ringraziato il presidente dell'accoglienza, anche se mi ha accolto dove non c'era segnale telefonico e wifi". Così il leader del Movimento 5 Stelle, ha iniziato la conferenza stampa in Senato dopo l'incontro con il presidente della Repubblica.

"Ho ringraziato Napolitano per la gentile accoglienza e per la sollecitudine. Gli ho espresso la mia preoccupazione per la condizione economica, sociale e politica del paese". Così Beppe Grillo, in conferenza stampa al Senato, dopo aver incontrato Giorgio Napolitano. "La nazione è una pentola a pressione che sta per saltare. E il governo si balocca", dice Beppe Grillo.

"E' una Caporetto, il Parlamento è esautorato. Il governo fa i decreti legge, il Parlamento approva a comando. Non siamo più una repubblica parlamentare e forse non siamo più una democrazia". Così Beppe Grillo in conferenza stampa al Senato. Grillo è arrivato con i due capigruppo Riccardo Nuti e Nicola Morra, ma senza Gianroberto Casaleggio
"Ho detto al Presidente, faccia qualcosa perché si è preso una responsabilità immane E gli ho chiesto di tornare alle urne se necessario". Così Beppe Grillo al Senato.

"Mi sono permesso di dire a Napolitano che non si fanno riforme cos nei momenti di guerra. Gli ho suggerito di andare in Tv a reti unificate e dire qual è la situazione del Paese: non c'è più tempo". Così Beppe Grillo in conferenza stampa al Senato.

"Ho detto a Napolitano che si deve abrogare l'attuale legge elettorale, che è incostituzionale".

Beppe Grillo ha detto a Giorgio Napolitano che il debito pubblico italiano va "ristrutturato", perché altrimenti il paese è destinato al default. "Il debito pubblico va ridiscusso, sta divorando lo stato sociale. Si può rimanere nell'euro solo rinegoziando le condizioni, o con gli eurobond o con la ristrutturazione del debito, misura che colpirebbe soprattutto la Francia e la Germania. Non possiamo fallire in nome dell'euro".

Il leader ha spiegato di avere espresso per la situazione "sociale ed economica, l'Italia si avvia verso la catastrofe. Chi è oggi al governo del paese è responsabile dello sfacelo, il governo delle larghe intese tutela solo gli interessi di Berlusconi, il governo Letta si balocca con il rinvio dell'Imu".

Se il Parlamento non fa nulla, noi usciremo "Se il Parlamento è così, se non fa nulla allora noi usciremo dal Parlamento".

Casaleggio era li perché è fondatore del Movimento e io volevo presentarlo a Napolitano. E' un manager non so se vorrà attivarsi in qualche ruolo istituzionale; ma non credo, è un manager ed è una persona schiva".

"Non saro' disponibile nelle piazze per tutta la vita. Per questo cerchiamo di formare le persone che si occuperanno di politica e che saranno all'altezza del loro compito". Lo dice Beppe Grillo in conferenza stampa.
Dobbiamo immaginare un altro Paese che non sia quello di Berlusconi, dell' Imu, dell'Iva. Le tasse si devono spostare dal lavoro, dalla produzione, a chi consuma energia e ambiente".

More from ARCHIVIOMore posts in ARCHIVIO »