Glia genti della Squadra Volanti della Questura di Cagliari hanno arrestato per furto aggravato in concorso tra loro, Lela Radulovic, di 30 anni, nata a Roma nel 1983, pluripregiudicata e Sabrina Dragutinovic, di 22 anni, nata a Torino, pregiudicata.
Nell’ultimo periodo il personale della Polizia di Stato erano sulle tracce di due donne, segnalate da numerosi cittadini, che spostandosi a bordo di un’autovettura di grossa cilindrata, di color grigio, si sono rese responsabili nei giorni scorsi di alcuni tentavi di furto in abitazione nella zona di Barraccamanna e in centro città. Nella serata di ieri, introno alle ore 19:30, un equipaggio della Squadra Volante nel transitare nella Via Roma ha notato l’autovettura ricercata con due donne a bordo dai tratti somatici corrispondenti a quelle segnalate, dirigersi verso la Piazza Matteotti.
I poliziotti hanno quindi immediatamente fermato l’autovettura e proceduto all’identificazione delle due donne che durante gli accertamenti di rito, è emerso che la Radulovic, conducente, era sprovvista di patente di guida in quanto mai conseguita, pertanto gli operatori hanno provveduto ad accompagnare in Questura le due donne per ulteriori accertamenti.
Qui, sono state inoltre sottoposte a controllo e la Radulovic è stata trovata in possesso della somma di145 euro ed altri oggetti di valore di probabile provenienza furtiva. La sua complice, invece, aveva con se 295 euro ed altri oggetti sottratti probabilmente negli appartamenti visitati dalle ladre.
All’interno dell’autovettura, sotto la cuffia del cambio, sono stati rinvenuti un giravite a taglio lungo 24 cm ed una chiave inglese presumibilmente arnesi usati per lo scasso.
Contemporaneamente al fermo delle due un altro equipaggio della Squadra Volante, impegnato in un sopralluogo di furto nella centralissima Via Siotto Pintor, ha accertato che il furto, avvenuto poco tempo prima, era stato perpetrato scardinando la porta d’ingresso mediante l’utilizzo di un giravite e che da una stanza, messa a soqquadro, erano stati asportati diversi gioielli in oro, bigiotteria e 300€ di denaro contante.
Gli Agenti hanno così invitato in Questura la proprietaria, la quale in sede di denuncia, ha riconosciuto negli oggetti rinvenuti nella disponibilità delle due donne tutto il materiale sottratto poco prima, ivi comprese le confezioni dei medicinali che la signora custodiva nel cassetto del comodino della stanza rovistata.
Alla luce di quanto emerso le due donne sono state tratte perciò dichiarate in arresto e l’autovettura è stata posta sotto sequestro in quanto utilizzata per compiere i reati.
Dell’arresto, è stata data immediata comunicazione al P.M. di turno, il quale ha disposto che le arrestate fossero trattenute presso le camere di sicurezza della Questura per poi essere condotte, nella mattinata odierna in tribunale per il processo con rito direttissimo.