L'appello è stato pubblicato nella notte sull'account Fb del portavoce delle forze armate, Ahmed Mohammed Ali, e assume un rilievo particolare perché cade poche ore prima delle manifestazioni di piazza promesse per oggi dalla fratellanza Musulmana e dai sostenitori del presidente deposto, Mohamed Morsi.
Le Forze Armate fanno sapere di escludere "misure eccezionali o arbitrarie" contro qualsiasi gruppo politico; e che le proteste pacifiche e la libertà di espressione sono un diritto del popolo ma avvertono che ogni abuso del diritto di protesta potrebbe minacciare la pace sociale, l'interesse nazionale e l'economia.
Ieri il presidente della Suprema corte costituzionale Adly Mansour ha giurato come nuovo presidente ad interim.
Morsi è agli arresti in una località non nota da mercoledì notte e almeno una decina di suoi alti collaboratori è stata sottoposta ad arresti domiciliari, tutti in localita segrete.
Tra gli arrestati il leader della Fragellanza, la guida generale Mohammed Badie, il suo predecessore Mahdi Akef, uno dei suoi vice Rashad Bayoumi, il capo del Partito libertà e giustizia Saad el-Katatni, l'ultraconservatore salafita Hazem Abu Ismail. Le autorità hanno anche emesso mandati d'arresto per oltre duecento esponenti del gruppo islamista, tra cui un altro vice della guida generale, Khairat el-Shater. Quest'ultimo e Badie sono ritenuti dall'opposizione i due membri più potenti della Fratellanza durante il mandato di Morsi.